È il Partito democratico il partito che beneficia del 2 per mille ai partiti politici più di altre compagni nazionali. Lo si apprende dal Ministero per l’Economia e le finanze che nelle scorse ore ha reso pubbliche le cifre (leggi qui).
“A decorrere dall’anno finanziario 2014 – ricorda il Mef -, con riferimento al precedente periodo d’imposta, il contribuente ha la possibilità di effettuare la scelta di destinare il 2 per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche al finanziamento di un partito politico all’atto di presentazione della sua dichiarazione dei redditi”.
In base alle dichiarazioni del 2022, sui redditi del 2021, al Pd vanno 7.346.785 euro, che rappresentano il 33,24% del totale delle scelte che valgono, complessivamente, 20.402.808 euro. Il Partito democratico, inoltre, è stato scelto da 475.808 contribuenti al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi.
Va annotato che l’anno scorso i cittadini italiani che hanno deciso di destinare il 2 Per mille a uno dei partiti dello scenario politico italiano sono stati soltanto 1.431.384 sui 41.180.529 complessivi.
In sintesi, per quanto riguarda la destinazione di tali somme ai partiti politici, il Partito democratico pesa approssimativamente per un terzo del totale.
Sul podio Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, a cui vanno 3.132.360 euro, ovvero il 16,34% del totale, grazie alla scelta di 233.874 cittadini.
Per la medaglia di bronzo di questa particolare classifica si registra un quasi pari merito tra Azione e Lega per Salvini Premier. Leggermente avanti il partito di Calenda con 1.256.466 euro contro 1.210.231 euro del partito di Salvini.
Questi quattro partiti, Pd, Fdi-An, Azione e Lega sono gli unici a superare la “soglia” del milione di euro, gli altri sono tutti al di sotto di questa cifra e si segnalano molto vicini al milione, con importi compresi tra gli 800 e i 900 mila euro, Italia Viva di Renzi (973.345 euro), Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista dell’ex Ministro Roberto Speranza (895.065 euro), Europa Verde-Verdi (837.159 euro) e Sinistra Italiana (832.877 euro).
Di seguito il prospetto completo.