“Accodandosi ai peggiori nostalgici della destra, il presidente Zaia sfodera in occasione del 25 aprile un post che parla di data che segna la fine della guerra e in cui si festeggia San Marco, ma ben guardandosi dal ricordare che questa è la data della liberazione dall’oppressione nazifascista”.
A dirlo la capogruppo del Pd Veneto, Vanessa Camani, in riferimento ad un post su Facebook del presidente della Giunta regionale.
“Un esercizio, il suo, di patetica omissione, studiata ad arte per non dire da che parte si sta, per non ricordare chi ha pagato un prezzo altissimo per ridare libertà e conquistare la democrazia nel nostro Paese. Dal 25 aprile, caro presidente, trae origine la Repubblica antifascista, basata sui valori della Costituzione. Cose che vanno dette e ricordate, soprattutto oggi che la destra, tanto quella romana quanto quella presente in Veneto, fatica a prendere le distanze dal regime fascista. Il Veneto ha dato un contributo straordinario alla lotta partigiana. È stato un protagonista della Liberazione. Una storia, quella del Veneto antifascista, che merita di essere ricordata e non oscurata con messaggi evasivi”.
Gruppo regionale PD Veneto
