Stamani, 25 aprile, il pensiero di tutti, in tutte le piazze d’Italia, festeggiando la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, è andato a coloro che quella Liberazione resero possibile, alle partigiane e ai partigiani, ai soldati che si rifiutarono di aderire alla repubblica fantoccio di Salò, a tutti i civili che combatterono nelle strade delle città e delle campagne per, parafrasando Calamandrei, strappare con le proprie stesse mani dal loro cuore un groviglio di serpi che per venti anni li aveva soffocati.
Ma il pensiero è andato anche al popolo ucraino che sta da giorni combattendo per la propria libertà, contro le disperate ambizioni di Putin. Noi socialisti siamo dalla parte dell’Ucraina. Non esiste equidistanza.
“Bella Ciao”, l’inno internazionale che segna in tutto il mondo ogni resistenza alle dittature, è risuonata anche oggi nelle piazze e a Vicenza è sembrata quasi squarciare le nubi che coprivano piazza dei Signori. Nonostante lo squallido tentativo di farne un uso improprio da parte di alcune frange passatiste che antepongono il proprio antimearicanismo alla lotta per la libertà.
Il PSI e la FGS oggi, 25 aprile, a Vicenza erano in piazza per ricordare a tutti che la libertà e la pace vanno mantenute e anche difese, in ogni modo possibile.
Giuseppe Maria Toscano Luca Fantò
Segretario provinciale PSI Vicenza Segretario comunale PSI Vicenza