Le bollette energetiche pesano molto nel budget delle famiglie anche per questo non sorprende che siano sempre di più coloro che cercano di massimizzare il risparmio. Per fortuna grazie alla recente liberalizzazione del mercato energetico, avvenuta negli ultimi anni, ciascuno è libero di sottoscrivere un contratto energetico con il fornitore da lui scelto senza per questo andare incontro a sanzioni. Si tratta di un passaggio epocale questo in quanto ognuno potrà scegliere le tariffe che ritiene essere più in linea con le proprie specifiche esigenze. Il cambio gestore è facile da fare e dunque i clienti non dovranno fare altro che confrontare le offerte e cambiare fornitore qualora non fossero pienamente soddisfatti delle tariffe. Vediamo ora quali sono 5 motivi che dovrebbero convincerci a cercare immediatamente un nuovo fornitore luce!
1- Le tariffe che pago sono troppo alte
Uno dei motivi che dovrebbero indurci a cercare subito un nuovo fornitore luce è la bolletta troppo salata. Il motivo potrebbe essere che abbiamo modificato le nostre abitudini di consumo oppure semplicemente che le condizioni un tempo favorevoli sono decadute. Niente di grave comunque, se si ritiene di pagare troppo basterà sottoscrivere un nuovo contratto con un nuovo fornitore. Il cambio fornitore nel mercato libero è completamente gratuito e non esistono penali di alcun tipo da pagare quando si lascia il vecchio fornitore. Non solo, non esistono nemmeno vincoli contrattuali con il fornitore luce e gas. Questo significa che potremo lasciare il fornitore scelto in qualsiasi momento senza dover specificare il motivo. Basterà utilizzare un comparatore gratuito su internet per confrontare la propria offerta con le altre degli altri fornitori e toccare con mano subito un possibile risparmio.
2- Nessuna interruzione della fornitura
Un altro dei motivi che dovrebbero rassicurarci nello scegliere un nuovo fornitore con tariffe più vantaggiose è che non subiremo alcuna interruzione della fornitura. Dopo che avremo sottoscritto un nuovo contratto luce infatti, l’energia elettrica non subirà alcuna interruzione durante il passaggio al nuovo fornitore. Non solo non sarà nemmeno necessario sostituire il contatore e anche l’energia elettrica erogata resterà la stessa di prima. Il motivo è che scegliendo un nuovo fornitore cambieremo solo la società di vendita e non la società distributrice. Per farsi un’idea delle offerte dei fornitori principali è sempre bene leggere le recensioni degli altri utenti. Sulle recensioni di Enel, chetariffa.it consente di farsi un’idea in pochi secondi così da valutare la soluzione migliore a seconda dei casi.
3- Servizio clienti scadente
Uno dei motivi concreti che potrebbero indurci a cercare un nuovo fornitore luce immediatamente è la scarsa qualità del servizio clienti. Può infatti sempre capitare di trovarsi a fronteggiare problemi e disservizi e in questi casi è importante sapere su chi possiamo contare. Se abbiamo un fornitore con un servizio clienti assente o poco reattivo allora ci conviene cercarne un altro che, in caso di bisogno, saprà darci assistenza immediata e gratuita.
4- Fornitore diverso luce e gas
Qualora ci fossero clienti con fornitori diversi per luce e gas il consiglio è quello di passare allo stesso gestore luce e gas. Questo passaggio consentirà di relazionarsi con un unico servizio clienti semplificando così il quadro e permettendo di risparmiare tempo in caso di problemi o disguidi.
5- Passaggio al mercato libero
Anche chi avesse ancora un contratto tutelato dovrebbe passare subito a un fornitore del libero mercato per non farsi trovare impreparato in vista del passaggio epocale previsto per gennaio 2023. A partire da tale data infatti il mercato tutelato non esisterà più e ciascun utente sarà obbligato a sottoscrivere un contratto energetico con un operatore del libero mercato. Inoltre di recente c’è stato un netto aumento dei costi di luce e gas che ha portato a quote di consumo considerevoli in bolletta. Anche per questo si consiglia di cambiare fornitore subito anche perché si potrà godere di un risparmio significativo in bolletta.
