5 notevoli benefici dello smettere di fumare  

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Una donna che fuma no tabacco
Una donna che fuma

Il vizio del fumo è tra i più dannosi per la salute, ma allo stesso tempo tra i più difficili di cui liberarsi, a causa della forte assuefazione che la nicotina genera nell’organismo umano già pochi giorni dopo aver cominciato a fumare. È questo il motivo per cui il mercato è letteralmente saturo di libri, corsi e altri metodi per aiutare i fumatori a liberarsi del loro problema.

Tra i metodi che più hanno riscosso successo negli ultimi anni, sicuramente una menzione d’onore va alla sigaretta elettronica, che ha convinto molti a smettere con le sigarette tradizionali, ricevendone in cambio numerosi benefici in termini di salute. Curiosi di conoscere quali? Allora continuate a leggere: abbiamo raccolto per voi i principali benefici dello smettere di fumare.

  • Cuore e polmoni più sani

Già venti minuti dopo aver smesso di fumare, la pressione sanguigna e il battito cardiaco si riducono, e dopo 12 ore si abbassa il livello di monossido di carbonio nel sangue fino a tornare alla normalità. Nel giro di un anno migliorano le funzionalità polmonari e la circolazione, mentre entro un tempo compreso tra i 5 e i 15 anni si riducono drasticamente i rischi connessi a ictus, tumore ai polmoni e cardiopatie coronariche. In poche parole, i rischi connessi alle malattie più gravi tornano agli stessi livelli di un non fumatore.

Una delle ragioni sta nel fatto che, come abbiamo detto, smettere di fumare abbassa la pressione sanguigna, causa di numerose patologie cardiocircolatorie. Sorprendentemente, però, dire basta al fumo ha anche un forte impatto sul livello di colesterolo nel sangue, riducendo i depositi di grasso nelle nostre coronarie. Una notizia in netto contrasto con il luogo comune secondo cui smettere di fumare faccia ingrassare.

  • La pelle acquista immediatamente un aspetto più giovanile

Una delle ragioni per cui vale decisamente la pena informarsi su quali siano le migliori sigarette elettroniche e usare quelle al posto delle sigarette tradizionali, è che il monossido di carbonio che si aspira con il fumo di sigaretta ha un forte impatto negativo sulle cellule dell’epidermide. È, infatti, causa dello stress ossidativo responsabile a sua volta dell’invecchiamento precoce.

Si tratta di un effetto visibile soprattutto sulla pelle del viso. E aggravato dal fatto che il fumo provoca disidratazione, causando alla pelle un aspetto ancor più rovinato, nonché dal fatto che il fumare provoca rughe di espressione. Ma c’è un ma. O meglio, c’è una buona notizia: è, infatti, un processo reversibile. Mentre infatti per le rughe d’espressione, specie se profonde, c’è poco da fare, per far sparire gli effetti dello stress ossidativo è sufficiente smettere di fumare.

  • Tutto il corpo beneficia di un sangue più ossigenato

Il fumo di sigaretta provoca una vasocostrizione dell’intero sistema cardiocircolatorio. Questo significa che tutti gli organi ricevono meno sangue e, di conseguenza, meno nutrienti e meno ossigeno. Tra le conseguenze, oltre all’invecchiamento della pelle, c’è anche una minore reattività dei muscoli e, ovviamente, degli organi interni. Basta però smettere per vedere nel giro di poche settimane i vasi sanguigni riprendere la loro normale funzionalità.

  • Le ossa diventano più forti

Forse non lo immaginavate, ma i fumatori sono più soggetti a fratture, e per di più guariscono più lentamente. La ragione? Oltre a ridurre l’ossigenazione delle ossa, il fumo inibisce l’assorbimento del calcio, essenziale per il corretto funzionamento del sistema muscoloscheletrico. Inoltre, la nicotina rallenta la produzione delle cellule del tessuto osseo, ragione per cui il fumo è particolarmente pericoloso nei giovani che stanno ancora crescendo.