Ricorre quest’anno il 50° Anniversario della fondazione del Reparto di Neurochirurgia dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza, reparto fondato nel 1972 e nel tempo diventato un’eccellenza, all’avanguardia nella tecnologia e nelle pratiche chirurgiche.
Per celebrare l’avvenimento, venerdì 6 maggio dalle 18 nello straordinario scenario palladiano del Teatro Olimpico, si ripercorrerà, attraverso la voce di tanti protagonisti, questa emozionante storia sanitaria fatta di servizio, assistenza, progresso scientifico, sviluppo tecnologico e dedizione professionale di centinaia di operatori succedutisi nel tempo. Accanto ai medici, agli infermieri e alle autorità uno speciale momento sarà dedicato alle testimonianze dei pazienti, per scoprire una vicenda umana piena di speranze nella lotta alla malattia.
La conduzione sarà a cura del giornalista Franco Pepe accompagnato dalle note del pianoforte del maestro Paolo Zanarella noto come il pianista Fuoriposto. L’evento ha il Patrocinio del Comune di Vicenza e dell’Ulss 8 Berica, la collaborazione di Telea Medical e Morato Pane.
Il programma sarà arricchito dalla lectio magistralis del Professor Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia italiana del Farmaco e docente emerito di Virologia all’Università di Padova, che porterà un contributo sul tema ‘La pandemia Covid19, virologia o rappresentazione?’.
Cuore dell’evento l’intervento del Dott. Lorenzo Volpin, attuale Direttore di Dipartimento Strutturale di Neuro-Scienze e Direttore di Neurochirurgia 1 di Vicenza, che racconterà del ‘Modo di essere un neurochirurgo. Persone, risultati, tecnologie, progetti e il vivere un intervento il giorno prima. Il viaggio dell’uomo all’interno del cervello’. “Ripercorreremo questi 50 anni come segno di gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito a questa preziosa evoluzione medica e umana. – commenta il Dott. Volpin – Credo fortemente nel patrimonio di questo reparto e nelle persone che vi lavorano, nella convinzione che tutto questo crescerà negli anni avvenire, ricordando che si agisce sempre per la cura e il benessere del paziente”.
Sul palco e tra il pubblico figure storiche della neurochirurgia e della neurologia vicentina, un ricordo particolare verrà dedicato al primo direttore il Professor Antonio Benedetti insieme ai suoi famigliari e all’ex collega Dott. Costantino Carbonin. La visione del reparto si poggia saldamente sull’esperienza ma guarda al futuro, su questo tema interverranno i neurochirurghi Gianpaolo De Luca, Massimo Piacentino e Giacomo Beggio insieme ai portavoce dello staff infermieristico, gli strumentisti di sala operatoria e i referenti della segreteria.
Gli stessi artisti, che renderanno ancora più piacevole la celebrazione, sono legati alla neurochirurgia vicentina: Davide Perpenti, che ne è stato coordinatore infermieristico è cantante lirico per passione e intonerà alcune opere, Alberto Zangini ex operatore sanitario ora designer, ha curato l’immagine e il logo grafico e Federico Pengo videomaker della sala operatoria ha realizzato l’emotional clip valorizzando anche le foto storiche dell’archivio fotografico Boraccino di Vicenza.
L’organizzazione è a cura di Ivana Gechelin e Studio MeMo Monya Meneghini.