

“Siamo particolarmente contenti della straordinaria partenza della campagna referendaria – aggiunge Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – noi che abbiamo sempre contrastato ogni autonomia differenziata fin dal 2001 quando votammo contro la modifica del Titolo V e negli anni più recenti quando il PD con Gentiloni e Bonaccini faceva sponda al progetto delle regioni leghiste. E’ un fatto positivo che oggi sia in campo un larghissimo schieramento contro l’autonomia differenziata”.