57. Giornata mondiale del teatro e 6. Giornata nazionale del Teatro in carcere: la presidente della Commissione Cultura Pea lassiste allo spettacolo “Voci e suoni da un’avventura leggendaria”

300
Comune di Venezia
Comune di Venezia

E’ stato un incontro inedito tra carcere e scuola quello che ha animato il pomeriggio di oggi alla Casa di reclusione femminile della Giudecca a Venezia, dove gli allievi del laboratorio teatrale “Sguardi Diversi” della scuola secondaria di primo grado “T. Tasso” di Ferrara, insieme alle donne detenute del progetto teatrale “Passi sospesi”, hanno messo in scena lo spettacolo “Voci e suoni da un’avventura leggendaria”. All’evento sono intervenuti, tra gli altri, la presidente della Commissione consiliare Cultura Giorgia Pea, in rappresentanza del sindaco e dell’Amministrazione comunale, gli studenti dell’Accademia Teatrale Veneta, studiosi, critici, accademici e un gruppo di spettatori esterni.

Lo spettacolo, ispirato alle avventure di Odisseo e dei suoi compagni sull’isola dei Ciclopi e diretto da Michalis Traitsis, è stato un’occasione per riflettere sul ruolo del teatro in carcere e sul rapporto tra il carcere e il territorio. “Un fare insieme – si legge in una nota degli organizzatori – adolescenti e donne detenute, nel tentativo di raccontare e raccontarsi, di mettersi alla prova, di navigare insieme per scoprirsi e scoprire altri orizzonti possibili, di affrontare insieme paure, giudizi, conflitti”.

L’iniziativa è stata realizzata da Balamòs Teatro, nell’ambito del progetto teatrale “Passi sospesi”, in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto, in occasione della 57. Giornata mondiale del teatro e della 6a Giornata nazionale del teatro in carcere.

Evento promosso da: Regione del Veneto, International Theatre Institute – Unesco, Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Coordinamento nazionale di Teatro in carcere, Associazione nazionale dei Critici di Teatro, Comune di Venezia, rivista Teatri delle Diversità, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Venezia, 27 marzo 2019