Per celebrare la giornata della donna l’assessore regionale alle Pari Opportunità, Elena Donazzan, ha scelto il Coespu di Vicenza, centro di eccellenza dell’Arma dei Carabinieri per la formazione e l’addestramento delle unità di polizia di stabilità. Domani giovedì 8 marzo, alle 10, nel complesso militare di via Medici, è in programma la cerimonia inaugurale dell’ottavo corso specializzato per la protezione di genere, che coinvolge ufficiali di polizia provenienti da 17 paesi diversi: Bangladesh, Benin. Burkina Faso, Gabon, Ghana, Giordania, Kenya, Indonesia, Malesia, Mauritania, Nepal, Pakistan, Romania, Ruanda, Togo Ucraina e Uganda.
“Ho accolto con gioia e convinzione l’invito rivoltomi dal generale Giovanni Pietro Barbano – dichiara Donazzan – Domani porterò il saluto e il plauso della Regione Veneto al centro che da 13 anni è presidio di eccellenza della sicurezza nazionale e internazionale e scuola di addestramento dei ?caschi blu’ chiamati a proteggere la vita e i diritti dei civili, in particolare donne e minori. Il Coespu di Vicenza è scuola di pace, centro di addestramento dei ?caschi blu’, dei contingenti militari chiamati a garantire sicurezza, protezione, rispetto dei diritti nei contesti più difficili del pianeta, in situazioni di crisi dove l’integrazione di genere è ancora un obiettivo”.
“La promozione della dignità delle donne – conclude l’assessore – è il requisito base per la convivenza civile e per una società fondata sul rispetto. La tutela dei diritti delle donne, alla vita, alla loro identità, alla libertà e alla sicurezza, è una vera operazione di ?peace keeping’: proteggere le donne, significa difendere diritti e sicurezza di ogni nazione, promuovere società capaci di essere inclusive”.