Sindaco Possamai: «Ricordare il bombardamento di Vicenza non è solo un dovere verso chi ha sofferto, ma è anche un impegno a costruire un mondo di pace»
Questa mattina in piazza San Lorenzo si è svolta la cerimonia per ricordare l’80° anniversario del terribile bombardamento subito da Vicenza il 18 novembre 1944, nel quale morirono almeno 317 civili (alcune stime parlano però di 500 vittime). Una pioggia devastante di bombe, tra cui le famigerate bombe a spillo, che distrusse intere famiglie e devastò edifici, e con essi parte del patrimonio storico e culturale cittadino.
Oggi il Prefetto di Vicenza, alcuni sindaci della provincia, autorità civili e militari, i membri dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, le Associazioni combattentistiche e d’arma, gli studenti e studentesse dei licei Pigafetta e Lioy, e numerosi cittadini hanno ricordato quel tragico evento, in cui, come ha giustamente ricordato il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai la nostra vittà visse uno dei momenti più bui del suo passato: «Le bombe – ha ricordato Possamai – non colpirono soltanto edifici, ma le vite, i sogni e il futuro di tante persone. Ottant’anni dopo, il ricordo di quelle vittime non deve mai svanire. Anzi, deve essere per noi tutti un monito. Ricordare non è solo un dovere verso chi ha sofferto, ma è anche un impegno a costruire un mondo dove la pace, la solidarietà e il dialogo prevalgano sempre sui conflitti. Oggi siamo qui, insieme all’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, per ribadire che Vicenza non dimentica. Il loro impegno nel mantenere viva la memoria e nel promuovere una cultura di pace è per noi un faro, un invito a educare le nuove generazioni al valore della convivenza pacifica e al rispetto per la vita umana».
Alle 11,02, come ogni anno (a questo link i resoconti delle cerimonie passate) le campane di San Lorenzo hanno suonato per ricordare la tragedia che ha colpito la popolazione di Vicenza quella drammatica mattina del 18 novembre 1944. Successivamente, nel Tempio di San Lorenzo, si è tenuta la cerimonia religiosa in suffragio delle vittime accompagnata dal Coro di Vicenza diretto dal Maestro Giuliano Fracasso.
Qui il comunicato ufficiale del Comune di Vicenza