A Bosco di Tretto (Schio) un sentiero di fiaba incanta con sculture di legno, gnomi e leggende

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bosco di tretto
Alcuni degli gnomi visibili al Sentiero di Fiaba presso Bosco di Tretto. Foto: Marta Cardini

Sull’altopiano del Tretto, a Bosco di Tretto, frazione del Comune di Schio (Vi) si trova un parco incantevole con un sentiero di fiaba. Un percorso ad anello fa immergere nei segreti di un bosco poco conosciuto e adatto a famiglie e bambini. Anche se all’inizio l’escursione parte con una ripida e grande salita non facile da percorrere.

gnomo Fulvo
Lo gnomo Fulvo all’ingresso del percorso. Foto: Marta Cardini

Il sentiero si presenta come un circuito: la partenza e l’arrivo sono collocati in prossimità del parcheggio del ristorante “Damarco”. L’intero percorso narrativo, che si sviluppa per una lunghezza di 700 mt., prevede una durata di 45 minuti circa ed è percorribile esclusivamente a piedi. Non è adatto alla percorrenza con passeggini. Dopo un primo tratto in salita di circa 100 mt., il percorso prosegue in quota fino a ridiscendere presso il punto di partenza.

albero sacro
Il grande albero sacro al Sentiero di fiaba presso Bosco di Tretto. Foto: Marta Cardini

Appena arrivati all’ingresso, si trova un cartello con scritto: “Il segreto del bosco. Ben arrivati. Vi stavo aspettando. Vi chiederete chi sono… Sono lo spirito di questo bosco. Non mi vedete, ma sono in tutto ciò che vi circonda: negli alberi, nella terra, nei sassi, nell’aria. State per entrare nel bosco delle stagioni, un luogo incantato, come tutti i boschi, del resto. Seguitemi lungo la grande salita, tra i sassi colorati”.

Si sale quindi una ripida e sassosa salita, ma ne vale la pena. La prima tappa è la grande roccia incantata, dove spuntano i primi gnomi. Se si arriva in cima alla salita si trova la casa della strega con un grande ragno di legno e una grande ragnatela di corda. Dopo di che il sentiero prosegue in discesa e sul piano. Si arriva all’albero sacro, dal viso umano, si vedono altri folletti, la fata propizia, l’altura dei tronchi gemelli, la strega grigia, il villaggio degli esseri favolosi, per poi finire con la festa delle stagioni.

strega grigia
La strega grigia. Foto: Marta Cardini

Le installazioni artistiche sono corredate da fiabe scritte, che si trovano vicino alle sculture. Sentiero di fiaba è infatti un progetto nato dalla collaborazione tra Associazione RestarT, ristorante “Damarco” e Nicoletta Asnicar, con il contributo del Comune di Schio. La fiaba è stata scritta da Nicoletta Asnicar ed è un viaggio di scoperta dello Gnomo Fulvo.

Il progetto ha lo scopo di offrire ai visitatori un’affascinante esperienza in un ambiente naturale che, nel corso delle stagioni, si trasforma e stupisce con le sue peculiarità, valorizzare il territorio, utilizzando risorse e competenze locali e focalizzare l’attenzione verso comportamenti responsabili e cooperativi che abbiano come finalità la salvaguardia dell’ambiente.

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La fata propizia. Foto: Marta Cardini

Si tratta di una passeggiata, per escursionisti anche non esperti, che vale la pena di fare.