Dal 24 al 27 ottobre M9 – Museo del ‘900 di Mestre ospiterà il primo “Festival delle idee -’900 il grande secolo delle innovazioni”: la manifestazione è stata ideata per il territorio dall’Associazione Futuro delle Idee e realizzata in collaborazione con la Fondazione di Venezia e M9 allo scopo di raccontare le “visioni” e le grandi idee del secolo passato, che influenzano e determinano il presente.
La presentazione del Festival, patrocinato dal Comune di Venezia e sostenuto dalla Regione del Veneto, si è svolta questa mattina a Palazzo Balbi, alla presenza – tra gli altri – dell’assessore comunale al Turismo, Paola Mar, dell’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari, del direttore di M9, Marco Biscione, dell’ideatrice del festival, Marilisa Capuano, e del fondatore del Progetto Festival delle Idee, Tommaso Santini.
“Il Festival – ha esordito l’assessore Mar – non poteva trovare collocazione migliore: M9 è un museo innovativo in Italia, che deve ancora essere completamente capito. Credo che questa iniziativa possa contribuire a farlo conoscere e comprendere maggiormente, sviluppando un’altra narrazione del ‘900. Quello passato è stato innanzitutto un secolo veloce, caratterizzato da un succedersi tale di eventi da cambiare il mondo come mai era successo prima. In un presente sempre connesso, trovarsi a discutere e ad interfacciarsi con chi questi cambiamenti li ha vissuti in prima persona acquista allora un interesse particolare, soprattutto per i cosiddetti ‘millennials’”.
“Il Festival propone una storia viva – ha concluso Mar – una microstoria fatta di tante diverse narrazioni e punti di vista, rese però con il giusto distacco. Sono convinta che questa manifestazione aggiunga qualcosa a Mestre, che aspira proprio a diventare un centro di sviluppo delle idee”.
Partendo da un’analisi complessiva del ‘900, la quattro giorni cercherà di raccontare, attraverso talk, incontri e interviste a grandi personalità, il rapporto tra innovazione e memoria, tradizione e cambiamento che lo hanno caratterizzato: interverranno figure rilevanti del mondo dell’arte e della cultura, della scienza e dello sport, del cinema e della televisione, e ancora della letteratura, del teatro e dell’imprenditoria, rivolgendosi così ad ogni tipo di pubblico, con un particolare riguardo verso le nuove generazioni.
Qualche anticipazione sul programma: gli ospiti del primo giorno, giovedì 24 ottobre, saranno Piergiorgio Odifreddi, Francesca Cavallin, Max Sabbion, Gioele Dix, Alessio Boni, Marcello Prayer; Pupi Avati, Enrico Zoppas e Arturo Cardelus; venerdì 25 sarà invece la volta di Mogol, Melania Gaia Mazzucco, Alan Friedman e Igor Sibaldi; sabato 26 parleranno Carlo Freccero, Aldo Grasso, Guido Barlozzetti, Marco Melegaro, Liviano Tomasi; il giorno conclusivo, infine, sono già confermati Francesco Moser, Sara Simeoni, Nicolai Lilin e Paolo Nespoli.
Se quest’anno il Festival si concentra negli spazi di M9, dove si susseguiranno 5-6 appuntamenti al giorno dalle ore 17 alle 23, gli organizzatori hanno annunciato che le prossime edizioni coinvolgeranno tutta l’area metropolitana. La partecipazione al Festival è gratuita e su prenotazione, da effettuarsi a partire da martedì 24 settembre sul sito www.festivalidee.it