“Non è certamente la campagna elettorale che auspicavo, ma parafrasando una frase celebre viene da dire: è la politica bellezza!”. Roberto Sette, assessore alla cultura e turismo del Comune di Malo, commenta in una nota, con ironia, il fatto che a sfidarsi per diventare il prossimo sindaco di Malo saranno ben tre assessori dell’attuale Giunta comunale, oltre ad un candidato di centro sinistra.
Sette, 35 anni, avvocato, recentemente nominato nel Consiglio di amministrazione della Fondazione Teatro Comunale di Vicenza, componente del Consiglio direttivo provinciale della Lega, già consigliere della Provincia di Vicenza, è l’ultimo in ordine di tempo ad annunciare la propria discesa in campo per le prossime elezioni amministrative di settembre.
“È ovvio – dice Sette – che la scelta migliore per la Lega sarebbe stata quella di attribuire il proprio simbolo ad un candidato unico, ma è evidente che sia io sia Moreno Marsetti pensiamo di poter dare il nostro migliore contributo alla guida della Giunta e in politica una poltrona per due non l’hanno ancora inventata”.
Roberto Sette può contare sull’appoggio del sindaco uscente, Paola Lain che di lui dice: “Considero Roberto Sette una persona seria, affidabile, preparata, con esperienza in campo giuridico, considerata la sua professione, ma anche amministrativo e politico. È un elemento di continuità con l’Amministrazione uscente, frutto di quella Lista Lain del Fare che lascia buoni frutti a chi sarà chiamato a guidare Malo nei prossimi anni”.
“Ho un’idea ben precisa su cosa occorra fare per programmare la futura crescita di Malo – sottolinea Sette – e posso contare su una rete di relazioni costruita in anni di attività politica e amministrativa e a rapporti professionali a tutti livelli. Stiamo costruendo una squadra di persone competenti e affidabili, tra le quali oltre a Roberto Danieli, assessore ai lavori pubblici nell’attuale Giunta, ci sono alcuni ex amministratori comunali”.
La campagna elettorale – prosegue Sette – mi darà l’opportunità di spiegare ai cittadini di Malo e delle frazioni qual è il nostro programma. Ci stiamo lavorando da tempo, ma a seguito dei negativi effetti del lungo periodo di lockdown, abbiamo deciso di rinforzare ulteriormente la parte socio-economica a sostegno delle fasce più deboli della popolazione e di tutte quelle attività economico-produttive che oggi sono in difficoltà”.
“Non mancherà naturalmente l’attenzione ad ogni singola frazione, ma avrò l’opportunità – conclude Sette – di potermi confrontare con tutti i cittadini e non solo con quelli che ho incontrato più spesso in questi cinque anni di amministrazione per motivi legati ai referati di mia competenza: cultura, turismo, associazioni non sportive e politiche giovanili”.