Palazzo Cordellina, cuore culturale di Vicenza, ha ospitato questa mattina un incontro dal titolo “Il ricambio generazionale: Le misure per favorire il reclutamento dei giovani e la collaborazione tra Università ed enti locali”. L’evento, che si inserisce del progetto MediAree, promosso da Anci progetto a regia del Dipartimento della Funzione Pubblica, riguarda il delicato e attuale tema del reclutamento e dell’attrazione dei giovani nella pubblica amministrazione.
Importante momento formativo e di sinergia tra enti locali e Università di Padova, Verona e Venezia Ca’ Foscari, l’incontro è stato condotto da Paola Suriano, già direttore della Direzione reclutamento del Comune di Milano.
Per i partecipanti è stata una importante occasione di confronto sulle difficoltà di reclutamento dei giovani che attualmente affrontano gli enti locali. Migliorare è possibile, e tra le strade percorribili ci sono appunto dei percorsi progettuali con le Università del territorio. Si è parlato anche di soluzioni normative recenti, che si prestano ad attuazioni operative di immediato riflesso sull’erogazione di servizi importanti come quelli educativi o sull’inserimento di professionalità altamente qualificate in settori strategici per il cambiamento e l’ammodernamento degli enti locali.
Ad aprire l’incontro a Palazzo Cordellina è stato il “padrone di casa” Matteo Tosetto, assessore al personale del Comune di Vicenza, il quale ha sottolineato la centralità della collaborazione tra enti e Università quali protagonisti del cambiamento.
Il direttore generale Michela Cavalieri ha nel suo intervento evidenziato le criticità in termini di attrazione e retention dei giovani.
Agostino Bultrini, responsabile dell’area risorse umane Anci, ha invece illustrato le iniziative istituzionali e progettuali di Anci sul tema del personale.
Il direttore delle risorse umane del Comune di Vicenza, Elisabetta Piccin, ha auspicato che dalla giornata formativa possano maturare esperienze di collaborazione concreta tra enti del medesimo territorio provinciale e regionale, al fine di favorire l’inserimento di giovani in un percorso professionalizzante e valorizzante delle competenze.
Qui il comunicato ufficiale del Comune di Vicenza.
