Il Presidente del Consiglio regionale del Veneto, con altri componenti dell’Ufficio di Presidenza, una parte dei Capigruppo ed altri consiglieri appartenenti alle diverse forze politiche rappresentate in Aula, nonché l’Assessore regionale al lavoro, hanno ricevuto oggi a Venezia, presso palazzo Ferro Fini, sede dell’Assemblea legislativa veneta, una delegazione formata dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori dei Centri per l’Impiego provinciali, gli ex Uffici di collocamento.
Al centro della discussione, gli effetti della cosiddetta ?riforma Delrio’ e lo stato di profondo disagio espresso dai lavoratori che dovrebbero transitare nel ruolo regionale coinvolgendo nel passaggio anche Veneto Lavoro, ente strumentale della Regione del Veneto.
Nelle fasi conclusive dell’incontro, è stata manifestata la volontà di far pervenire alle rappresentanze dei lavoratori un Memorandum riassuntivo dell’intera vicenda e di convocare in tempi brevi la Terza commissione permanente al fine di affrontare nella sede consiliare la situazione dei Centri per l’impiego.
Assegno per il lavoro: a due mesi dall?avvio già 1200 domande e 900 assegni rilasciati dai centri per l?impiego del Veneto
A due mesi dall?avvio dell?iniziativa sono circa 900 i disoccupati veneti in possesso di un assegno per il lavoro, il nuovo strumento finanziato dalla Regione del Veneto che permette ai disoccupati over 35 di ricevere assistenza personalizzata gratuita nella ricerca di una nuova occupazione. In 500 hanno già intrapreso un percorso di ricollocazione in uno degli 81 enti privati accreditati, usufruendo di servizi di orientamento, counseling e inserimento lavorativo o frequentando corsi di formazione per l?aggiornamento delle competenze. I centri per l?impiego della provincia di Vicenza sono quelli che hanno erogato il maggior numero di assegni (206), seguiti da quelli delle province di Venezia (170), Treviso (157), Verona (125), Padova (119), Rovigo (50) e Belluno (44).
L?assegno per il lavoro consiste in un titolo di spesa virtuale, compatibile con la Naspi e altri strumenti di sostegno al reddito, che i disoccupati in possesso di determinati requisiti possono richiedere ai centri per l?impiego del Veneto e utilizzare per acquistare servizi qualificati di assistenza alla ricollocazione da una delle oltre 300 sedi accreditate in tutto il territorio regionale.
Una volta ottenuto l?assegno, di importo variabile fino a un massimo di 5.242 euro, il cittadino può scegliere liberamente l?ente al quale rivolgersi, che otterrà un rimborso commisurato ai servizi erogati e all?eventuale collocamento del disoccupato con contratto a tempo indeterminato o con contratto a tempo determinato di almeno 6 mesi.
Per richiedere l?assegno è possibile recarsi presso il Centro per l?Impiego del proprio territorio o registrarsi al portale www.cliclavoroveneto.it e utilizzare il servizio ?Centro per l’Impiego Online? alla voce “Domanda assegno per il lavoro”. In caso di candidatura online, sarà comunque necessario recarsi al centro per l?impiego per perfezionare la propria richiesta e verificare la sussistenza dei requisiti.
Una volta ottenuto l?assegno dal centro per l?impiego, l?ente scelto in fase di adesione contatterà l?interessato per un primo appuntamento e per definire con l?aiuto di un tutor il piano di attività da seguire.
Per maggiori informazioni sull?assegno per il lavoro è possibile visitare la pagina dedicata del sito di ClicLavoro Veneto, www.cliclavoroveneto.it/assegno-per-il-lavoro-veneto.