
Appuntamento da non perdere quello di domani sera 30 aprile al Salone del Centro Parrocchiale di Polegge, dove verrà presentato il libro di Galliano Rosset “Ogni cantón un Alpin”, una raccolta degli acquerelli realizzati da Rosset che erano stati esposti in mostra presso la Stamperia Storica Busato durante i giorni dell’Adunata del 2024, ormai un anno fa. E in un certo senso è così che gli Alpini della Sezione Monte Pasubio di Vicenza saluteranno definitivamente il ricordo della kermesse che per tre giorni ha colorato di tricolore e penne nere le strade della città del Palladio, preparandosi a vivere a Biella, dal 9 all’11 maggio prossimi, l’Adunata Nazionale numero 96.
Al di là del valore affettivo come richiamo ad un evento caro ai vicentini, il volume di Rosset è anche un interessante documento storico artistico. Gli acquerelli riprodotti raccontano l’ultracentenaria storia alpina di Vicenza, accompagnati dalle descrizioni dello stesso Rosset che con poche parole riesce a dare ancora più vita e significato alle sue pennellate. Sfogliando le pagine si trovano i Battaglioni Alpini Vicentini, il Monte Pasubio, gli Ossari, i canti alpini, e anche la guerra vista “dal nemico” nei disegni del pittore di reggimento austriaco Ugo Bouvard, che descrivono la quotidianità al fronte vissuta dai kaiserjager: una cosa si comprende guardando quei disegni, cioè che da qualunque parte siano, i soldati in guerra hanno lo stesso sogno, che non è vincere ma tornare a casa. Un libro che è insieme testimonianza artistica e culturale dedicata alla tradizione alpina, ma anche un enorme grido contro la guerra: non c’è pagina in cui Rosset, nel descrivere e spiegare i suoi disegni, trascuri di sottolineare con forza l’assurdità e l’orrore di tutti i conflitti.
A fare gli onori di casa della presentazione sarà Carlo Smiderle, il capogruppo di Polegge-Laghetto (il Gruppo Alpini che ospita la serata, del quale fa parte anche Rosset), che dopo qualche saluto delle autorità presenti cederà il microfono allo scrittore e giornalista Nico Veladiano, che conosce bene l’arte pittorico-divulgativa di Rosset, con il quale ha curato una collana di libri sulla cultura e tradizione Veneta. Naturalmente sarà presente anche Galliano, il quale sarà pronto a condividere con entusiasmo i dettagli del suo lavoro e la passione che ha ispirato questa raccolta.
La partecipazione, aperta a tutti, avrà inizio alle 20,30.