Due proposte semplici ma importanti per la nostra città e di fatto analoghe per il loro contenuto ci arrivano da Giacomo Bez (lista PD per Possamai Sindaco) e da Luca Fantò (Psi di Vicenza), candidato con Coalizione Civica Verdi Sinistra sempre a supporto di Giacomo Possamai sindaco.
Le due proposte simili per l’attivazione di collegamenti ferroviari, di Trenitalia o Italo, che siano,veloci e diretti per e da Roma si “staccano” per un momento, anche se solo apparentemente, dalle sia pur importanti discussioni sulle implicazioni della linea Tav/Tac per chiedere un servizio che almeno possa ripagare (e arricchire) la città per il sacrificio che il territorio dovrà patire per anni per la realizzazione, qualunque esso sia, del progetto.
“Ripristiniamo il collegamento ferroviario diretto tra Vicenza e Roma – dice, quindi, Giacomo Bez nella nota che pubblichiamo e nel video che proponiamo di seguito -.
Oggi la nostra città non è collegata con la capitale. Padova, Verona, Venezia e anche Rovigo hanno un collegamento diretto mentre Vicenza da oltre un anno è tagliata fuori.
La mobilità è un fattore importantissimo per la competitività di un territorio e il nostro capoluogo non può più continuare a perdere centralità rispetto ad altri.
Vicenza con la sua provincia è a tutti gli effetti una capitale economica del nostro Paese, è necessario che si garantisca un collegamento diretto con la capitale politica.
Serve quindi almeno un treno che parta presto al mattino dalla nostra stazione ed uno che rientri tardi nel pomeriggio.
Questo stesso collegamento oltretutto non collegherebbe solo Vicenza a Roma, ma consentirebbe di raggiungere prima sia Bologna e Firenze e poi addirittura Napoli e Salerno.
È una proposta che mira ad aiutare non solo le imprese e le categorie ma anche l’associazionismo, il terzo settore, il mondo dello sport o semplicemente chiunque voglia muoversi da Vicenza per l’Italia senza dover scegliere l’auto e senza esser costretto a gestire cambi e coincidenze.
Per questo, se sarò in Consiglio comunale, mi batterò perché il Comune, insieme agli altri enti istituzionali, trovi un accordo con le compagnie ferroviarie per il ripristino del treno diretto tra Vicenza e Roma.”
“Visto che ci è stata imposta la TAV/TAC – aggiunge ‘telepaticamente’ Luca Fantò –, visto che non ci verrà concesso, come da tempo chiediamo noi socialisti, il passaggio dei treni in galleria a vantaggio, magari, di speculazioni sul valore dei terreni in zona Fiera, dove è prevista una stazione, e visto che la città si appresta a sopportare il peso di lavori decennali che ne trasformeranno le abitudini, noi socialisti vicentini chiediamo che Trenitalia e Italo ripristinino e/o attivino un collegamento diretto continuativo e realmente fruibile tra Vicenza e Roma.
Per imprenditori, turisti e professionisti, in un senso e nell’altro, almeno due partenze partenze per Roma la mattina presto e nel primo pomeriggio e due rientri nel pomeriggio e in serata sarebbero un modo per rendere più logici e fruttuosi i sacrifici da sostenere per la realizzazione della linea TAV/TAC. Vicenza merita di essere trattata come il capoluogo che è.”