Dopo viale Santa Margherita, San Nicola e contra’ Barche, Vicenza ha un quarto polo universitario: nell’edificio ex Aci a San Biagio, di proprietà del Comune, è stata inaugurata la sede del polo universitario di Design dell’Università Iuav di Venezia, la terza Università dopo Padova e Verona ad avere una presenza anche nella città del Palladio.
All’inaugurazione ufficiale sono intervenuti il sindaco Giacomo Possamai, il presidente della Fondazione Studi Universitari di Vicenza Adamo Dalla Fontana, il Magnifico Rettore di Iuav professor Benno Albrecht e il direttore generale della Fondazione Cariverona Filippo Manfredi. Erano presenti, anche il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin, il presidente della Camera di Commercio Giorgio Xoccato, diversi assessori e consiglieri comunali, rappresentanti di varie istituzioni e naturalmente molti studenti.
Il Sindaco Possamai ha ricordato che la possibilità di una nuova sede universitaria a Vicenza, si è concretizzata con un’operazione di rigenerazione urbana, ricordando il merito della precedente amministrazione del sindaco Francesco Rucco che ha dato il via al progetto: «Poi la nostra amministrazione ha stanziato risorse per concludere il cantiere. Tutto questo – ha aggiunto Possamai – è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra consapevoli che la vocazione della Vicenza del presente e del futuro sia quello di sede universitaria. Ospitare a Vicenza corsi di laurea delle Università di Verona, Padova e ora Venezia è un’occasione per noi di crescita, di conoscenza, di approfondimento non solo per la città ma per tutto il territorio della provincia». Il Sindaco si è anche soffermato sull’importanza della collocazione della struttura: «Questo è un luogo speciale, perché dal rinnovamento dell’edificio ex Aci dove ci troviamo oggi prende il via un percorso di rigenerazione dell’intero quartiere: all’ex carcere di San Biagio, qui accanto, che da decenni è in stato di abbandono, nei prossimi mesi apriremo un parco urbano proprio accanto all’università e successivamente una pista ciclabile verso il fiume».
Un’aula insonorizzata
Tra le dotazioni della nuova sede del corso di Design organizzato a Vicenza dall’Università Iuav di Venezia vi è anche una speciale cabina insonorizzata, frutto di una donazione del Rotary Club di Vicenza.
Collocata al 2° piano, vicino all’Officina Foto e Video, questa nuova attrezzatura sarà utilizzata dagli studenti per registrare tracce sonore nell’ambito dell’attività di produzione di filmati e altri prodotti video, ottenendo un file audio senza rumori di sottofondo e senza riverbero, dunque con un risultato molto vicino a quello di un prodotto professionale.
La cabina potrà essere utilizzata dagli studenti anche per brevi call e videocall per necessità di studio, grazie alla possibilità di isolarsi al meglio dall’ambiente esterno.
Raffaele Cavalli, presidente del Rotary Club di Vicenza nell’anno in cui è stata definita la donazione, ha spiegato che l’impegno del Rotary è rivolto sia a sostenere iniziative per il sociale, sia di promozione culturale: «In quest’ambito volevamo fare qualcosa per il polo universitario. Abbiamo pensato in particolare al corso di Design perché essendo quello di più recente attivazione, poteva esserci più facilmente la necessità di ampliare le sue dotazioni strumentali. Tramite la Fondazione Studi Universitari di Vicenza ci siamo dunque confrontati con la prof.ssa Badalucco e il prof. Giovanni Borga che ci hanno indicato l’opportunità di questa acquisizione».
Il presidente della Fondazione Studi Universitari di Vicenza Adamo Dalla Fontana ha ringraziato il Rotary Club di Vicenza e quanti hanno contribuito alla donazione, grazie alla quante gli studenti del corso di Design avranno a disposizione una strumentazione sicuramente utile e all’avanguardia, dato che la presentazione dei progetti e dei lavori riveste un ruolo importantissimo. «A questo riguardo – ha aggiunto -, la dimestichezza con le produzioni multimediali rappresenta una competenza preziosa e oggi sempre più utilizzata dalle aziende, pertanto la presenza di questa cabina insonorizzata contribuirà a sviluppare negli studenti delle capacità che sicuramente saranno importanti per il loro futuro percorso professionale».