A Vicenza 500 esperti di rianimazione cardiopolmonare per il congresso scientifico di IRC

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Cinquecento esperti di rianimazione cardiopolmonare e primo soccorso si danno appuntamento tra domani e il 21 ottobre al Vicenza Convention Centre nel congresso scientifico di IRC (Italian Resuscitation Council), società scientifica senza scopo di lucro e accreditata al ministero della Salute che riunisce medici, infermieri e operatori specializzati in questa area clinica.

Al centro del confronto le esperienze più avanzate nella gestione dell’emergenza causata dall’arresto cardiaco e nella formazione di operatori sanitari capaci di affrontare eventi critici in questo contesto.

Uno spazio sarà dedicato al racconto della collaborazione tra IRC ed EMERGENCY, finalizzata a formare medici, infermieri e operatori di diversi Paesi (tra cui Afghanistan, Sudan, Uganda e Sierra Leone) che lavorano in contesti complessi dal punto di vista sanitario.

Un ulteriore momento di confronto sarà focalizzato sull’applicazione dell’innovativa legge italiana sull’uso dei defibrillatori, entrata in vigore nel 2021, a cui IRC ha lavorato in collaborazione con la Camera Dei Deputati e che ha introdotto elementi all’avanguardia come l’obbligo di formazione a scuola sul primo soccorso e sulle manovre salvavita (massaggio cardiaco e utilizzo del defibrillare automatico esterno, DAE).

Ogni anno in Europa si registrano circa 400.000 arresti cardiaci (60.000 in Italia) e si stima che solo nel 58% dei casi chi assiste intervenga con le manovre salvavita (massaggio cardiaco, ventilazioni) e in circa il 20% dei casi con il defibrillatore. La sopravvivenza è di circa l’8%. Per aumentare la sopravvivenza è necessario che sempre più persone siano formate e sappiano eseguire le semplici manovre di rianimazione cardiopolmonare in attesa dell’arrivo dei soccorsi.

Per attirare attenzione su questo tema Italian Resuscitation Council (IRC) promuove fino al 22 ottobre la settimana VIVA! con iniziative aperte al pubblico in tutta Italia finalizzate a creare consapevolezza sull’importanza del primo soccorso e della rianimazione cardiopolmonare. L’iniziativa ha il patrocinio della Camera dei Deputati, del Ministero dell’Istruzione e del Merito, del CONI e di Sport e Salute.

In occasione di VIVA! IRC ha lanciato un concorso gratuito rivolto a tutte le scuole medie e superiori italiane che metterà in palio, tra le altre cose, un defibrillatore automatico esterno (DAE). Per partecipare ogni scuola dovrà iscrivere una o al massimo due squadre composte ciascuna da 5 studenti dell’istituto e indicare un unico referente responsabile del progetto. I concorrenti scaricheranno gratuitamente il videogioco per smartphone e tablet “Codename: ResUs”, realizzato da IRC per insegnare in modo interattivo ai ragazzi le manovre salvavita. Saranno premiate le tre squadre che realizzeranno i punteggi più alti.