A Vicenza si corre troppo, appello di Possamai al Governo: “Ci consentano di controllare la velocità dei veicoli”

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incidenti stradali a Vicenza, Possamai: in città si corre troppo
Intervento dei soccorritori dopo un incidente in Marosticana (foto dei Vigili del Fuoco di Vicenza). Secondo Possamai la prima responsabile è l'eccessiva velocità

Durante il prossimo Consiglio comunale verrà trattato il tema degli incidenti stradali a Vicenza causati dall’alta velocità, con la richiesta al Governo di consentire la rilevazione della velocità lungo le strade cittadine

Possamai su velocità causa di incidenti
Il Sindaco di Vicenza Giacomo Possamai

“A Vicenza si corre troppo”. Sono queste le prime parole del Sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, intervenuto oggi sul tema degli incidenti stradali, dopo che questa mattina un giovane di 32 anni è morto dopo essere stato investito mentre pedalava lungo la Marosticana, e un analogo incidente è costato la vita ad un trentenne circa un mese fa. Il Sindaco ha lanciato un appello al Governo per consentire la rilevazione della velocità dei veicoli lungo le strade della città e porterà in discussione tale richiesta durante la prossima seduta del Consiglio comunale, prevista per martedì 11 marzo.

«La prima vera causa degli incidenti stradali – ha dichiarato Possamai – è l’elevata velocità delle persone al volante, che vanno oltre ogni limite consentito. Faccio un appello al Governo, un appello già fatto in passato anche dall’Anci, relativo all’aver reso sempre più complicata l’attività di vigilanza e di controllo nelle città. Non solo non è possibile installare autovelox fissi a Vicenza, oltre a quello che già c’è in via Aldo Moro, ma è quasi impossibile anche fare controlli con gli autovelox mobili». Diventa dunque problematico, ha proseguito il Sindaco, dare risposte ai cittadini che dai quartieri chiedono l’installazione di autovelox o sistemi di rilevazione della velocità: «La verità è che non possiamo installarli». Questo rende anche molto meno efficaci le zone Trenta: «Se la polizia locale non può rilevare la velocità dei mezzi, queste zone rischiano di restare solo sulla carta. Per questo motivo rinnovo quell’appello, anche alla luce di quello che è successo a Vicenza questa mattina e nelle ultime settimane».

Marosticana, una strada pericolosa

Molti degli incidenti stradali a Vicenza si sono verificati lungo la Marosticana, sulla quale è complicato intervenire: «Non è una strada di quartiere, quindi non possiamo utilizzare grandi strumenti di dissuasione della velocità, come i dossi. Inoltre è impossibile fare rilevazioni di velocità nei tratti più complicati. Dovremo quindi pensare ad altri strumenti utili per rallentare la velocità dei veicoli. Una parte di questi interventi è stata fatta, come l’installazione dei salvagente, ovvero i cordoli che restringono le carreggiate per costringere le auto a rallentare».

Un piano di interventi, il tema discusso in consiglio comunale

Possamai ha preannunciato la presentazione di un piano di interventi con tutte le attività di moderazione del traffico, dissuasione della velocità, illuminazione degli attraversamenti pedonali e interventi vari che costringano a rallentare: «Vogliamo dare un messaggio forte alla città – ha ribadito il primo cittadino -. La realtà è che l’unico strumento che l’amministrazione ha attualmente, non è il controllo, salvo in rari casi, ma è quello di trovare dei sistemi per ostacolare chi va a grandi velocità».

Il tema verrà affrontato dunque nel prossimo Consiglio comunale: «Ho chiesto alla maggioranza che il primo punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale di martedì, sia la richiesta di un dibattito urgente su questo tema. L’auspicio è che ci possa essere un atto del Consiglio, io spero all’unanimità, quindi condiviso da maggioranza e opposizione, che vada a dare un messaggio forte sulle linee guida e sugli interventi da fare». Interventi che magari non piaceranno, ma, ha concluso il Sindaco: «La vita delle persone è più importante del fastidio di dover procedere a velocità moderata: non possiamo pensare che in città avvenga un incidente mortale ogni mese».

Qui il comunicato ufficiale del comune di Vicenza