Nel pomeriggio di ieri, 1° luglio 2021, si è svolto un incontro tra il Prefetto di Vicenza,
e i Segretari Generali delle Organizzazioni Sindacali FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e
UILTEC che hanno rappresentato la situazione relativa allo stato di agitazione sindacale in
atto da settimane, a seguito della comunicazione, da parte dell’Azienda multinazionale
ABB- storica azienda del vicentino, sita a Marostica- di chiudere lo stabilimento
marosticense. Nella circostanza, i rappresentati sindacali hanno espresso forte preoccupazione per le gravissime ripercussioni economiche e sociali derivanti dall’annunciata dismissione del polo di produzione con conseguente licenziamento dei circa 100 lavoratori coinvolti.
Il Prefetto, si legge in una nota, ha garantito la massima attenzione al tema, anche in considerazione dell’impatto sul territorio, in termini occupazionali e sociali, derivante da un simile epilogo, preannunciando l’assunzione di ogni iniziativa possibile, al fine di individuare possibili soluzioni alternative, in piena intesa con l’Assessorato al Lavoro della Regione del Veneto. Nello stesso tempo il Prefetto ha assicurato anche che avrebbe subito segnalato
all’attenzione del Governo la problematica al fine di promuovere un interessamento al caso
da parte dei competenti Ministeri nelle forme rese possibili dalla legislazione di settore.