Il consigliere comunale capogruppo della Lega Jacopo Maltauro è intervenuto con un comunicato stampa sul tema dell’abbattimento del Bocciodromo di via Rossi a Vicenza e dell’eventuale ricerca di una struttura sostitutiva per le attività che vi si svolgevano (dello stesso tenore anche un intervento di Rucco dello scorso settembre, ndr.). Secondo Maltauro questa non deve essere una priorità per l’amministrazione: “Individuare strutture sostitutive – si legge nel comunicato -, magari a spese dei contribuenti, a chi in questi mesi ha organizzato manifestazioni sovversive, sfondamenti, ferimenti di agenti delle forze dell’ordine, non mi sembra una scelta particolarmente intelligente.”
Secondo Maltauro soprattutto non ci devono essere scorciatoie: “L’input della Prefettura al dialogo come via per individuare le soluzioni migliori in linea di principio è auspicabile e comprensibile, ma ciò non può comportare che l’Amministrazione comunale colga questo spunto per aprire un canale preferenziale con gli animatori del centro sociale di estrema sinistra per fornire nuovi spazi senza passare per un bando pubblico.”
Maltauro prosegue sottolineando che quanto “prodotto” dal centro sociale bocciodromo in questi mesi “dalla fiera dell’oro alle azioni anti tav” dovrebbe condurre “a miti consigli chi ha la responsabilità politica della gestione degli spazi pubblici, sostenuti dalle tasse dei contribuenti.”
“Sappiamo – continua il consigliere – che l’attuale maggioranza conserva rapporti con il nucleo del “boccio” ma auspichiamo che di fronte a quanto accaduto in questi mesi vi sia un po’ di buonsenso, nel rispetto della cittadinanza. Nessun dialogo preferenziale con chi non rispetta le norme e passa il tempo ad impegnare le forze della questura per manifestazioni in cui non si esprime solamente il dissenso ma si pregiudica la libera attività di circolazione, d’impresa e di pubblica sicurezza. Auspico che il Sindaco, almeno su questo, si possa dimostrare distante dalle forze più estreme della sua maggioranza.”