Torna d’attualità, in queste ore, il tema degli accampamenti di nomadi per le strade di Vicenza e, in particolare, al Villaggio del Sole. Si registrano infatti segnalazioni in Via Divisione Aqui, già in passato interessata dal fenomeno che provoca rimostranze da parte dei residenti, oltre che dei commercianti della zona.
Sul tema, la scorsa estate, il Comune di Vicenza aveva rinnovato fino al 30 giugno 2025, con un’ordinanza firmata dal sindaco Giacomo Possamai, il divieto di sosta per le roulotte e i camper di famiglie nomadi in tutta la città. Allora – lo ricordiamo – la decisione era stata dettata dall’elevato numero di interventi delle pattuglie antidegrado della polizia locale, con conseguenti accertamenti di comportamenti illeciti e di situazioni di degrado urbano a carico dei nomadi destinatari del divieto. Particolarmente delicate – era stato comunicato – le situazioni nelle vie Divisione Acqui, appunto, del Carso, Lanza, Brigata Granatieri di Sardegna e Jacchia.
Sulla questione si registra oggi, lunedì 4 novembre 2024, un intervento del consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Francesco Rucco che, in una nota, esprime solidarietà ai residenti di via Divisione Acqui e sollecita un intervento immediato della giunta comunale sul problema dell’accampamento di nomadi.
“Non è accettabile – afferma – che i cittadini debbano subire disagi e preoccupazioni per la mancanza di un intervento risolutivo su un problema che si ripresenta ciclicamente. La giunta deve garantire la sicurezza e il rispetto delle norme per tutti i cittadini. È indispensabile che vengano adottate misure efficaci e permanenti per evitare che questa situazione si ripeta ancora in futuro. I residenti meritano di vivere in tranquillità e senza l’assillo di continue intrusioni”.