Alle Acciaierie Valbruna – scrivono in una nota le OO. SS. FIM CISL, FIOM CGIL, UILM UIL si sta svolgendo uno sciopero articolato tra i vari reparti e turni, nei giorni di lunedì 4, martedì 5, mercoledì 6 e giovedì 7, anche con iniziative di presidio e volantinaggio alle portinerie.
Lo sciopero arriva dopo una serie di incontri con la Direzione in merito all’andamento aziendale e al Premio di produzione, che riguarda gli stabilimenti di Vicenza e Bolzano.
Oggetto della discussione riguarda il fatto che il Premio di produzione non rispecchia l’effettivo andamento produttivo dei siti di Vicenza e Bolzano che hanno visto, anche nel 2018, la piena disponibilità dei lavoratori a far fronte alle esigenze produttive, anche con turni a ciclo continuo e lavoro straordinario.
Nel corso degli incontri la Direzione aziendale delle Acciaierie Valbruna ha però manifestato una netta chiusura ad ogni richiesta senza tener conto delle giuste osservazioni di merito presentate dalle R.S.U. e OO.SS. Acciaierie Valbruna.
Dopo un coordinamento delle R.S.U. e OO.SS. di Vicenza e Bolzano per le necessarie valutazioni si è concordato di procedere con la vertenza in modo unitario, con un coordinamento di gruppo.
Si sono poi svolte in entrambi i siti produttivi delleAcciaierie Valbruna le assemblee con i lavoratori che hanno dato mandato alle R.S.U. di proclamare fin da subito lo stato di agitazione ed il blocco del lavoro straordinario con un pacchetto di ore di sciopero in entrambi gli stabilimenti, con l’obiettivo di arrivare ad una soluzione condivisa.