Accoltellamento tra militari Usa e pregiudicati usciti da Boys di Vicenza. Questore Sartori: per i responsabili divieto accesso ai locali pubblici

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Boys di Vicenza, ragazze che ballano (foto di archivio)
Boys di Vicenza, ragazze che ballano (foto di archivio)

Il 6 febbraio scorso – si legge in una nota del Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori (qui l’azione di Sartori dal suo insediamento in città, ndr), nei pressi del Locale notturno Boys di Vicenza, due gruppi di individui – uno composto da militari statunitensi di stanza a Vicenza, e l’altro da pregiudicati locali –, si sono resi protagonisti di una rissa aggravata subito dopo essere usciti del citato Esercizio pubblico.

In quell’occasione un cittadino italiano – N.A.M., di anni 22 – riportava una ferita da arma da taglio che gli ha provocato una lesione alla milza che i medici del Pronto Soccorso cittadino, immediatamente intervenuti in soccorso dell’accoltellato, hanno giudicato guaribile con prognosi di 30 giorni.

La Polizia di Stato di Vicenza, sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, aveva immediatamente avviato le attività investigative al fine di individuare i responsabili degli scontri.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile – che si è avvalsa anche della collaborazione della Compagnia Carabinieri Setaf Vicenza e della Criminal Investigation Command USA – hanno permesso di identificare ed acquisire elementi indiziari di responsabilità nei confronti di quattro soldati americani (H.J.J. di anni 20 – C.C.A. di anni 20 – F.A.C. di anni 23 – S.T.J. di anni 20)  e di due cittadini italiani (N.A.M. di anni 22 e B.A.J. di anni 23).

I sei giovani sono stati, pertanto, indagati in stato di libertà per il reato di cui all’art 588 C.P. (rissa aggravata) e, ad esclusione dei due cittadini italiani, per i reati previsti dagli artt. 582  e 585 C.P. (lesioni personali aggravate).

Nella mattinata odierna gli Agenti della Squadra Mobile hanno dato esecuzione al Decreto di perquisizione locale e personale disposto dalla locale Procura della Repubblica nei confronti di tutti gli indagati, acquisendo in questo modo ulteriori elementi investigativi.

A seguito di questo gravoso episodio, avvenuto nelle pertinenze del locale pubblico Boys, il Questore della Provincia di Vicenza, Paolo Sartori, ha immediatamente emesso nei confronti di ciascuno degli indagati 6 Decreti di Divieto di Accesso ai Pubblici Esercizi, vietando ai soggetti coinvolti nella rissa di accedere ai night ed ai Locali notturni di Vicenza per il periodo di 1 anno.

Una delle operazioni della Polizia di Stato disposte da Paolo Sartori, questore di Vicenza
Una delle operazioni disposte da Paolo Sartori, questore di Vicenza

Il fatto che si è verificato lo scorso 6 febbraio nei presso di un Locale pubblico cittadino (il Boys di Vicenza, ndr) è stato di una gravità inaccettabile – ha evidenziato il Questore Sartori –. Il nostro intervento, pertanto, al di là degli aspetti investigativi che hanno consentito di individuare i presunti responsabili, ha voluto porre argine ad una problematica peraltro già sanzionata in passato, che ha creato non poche preoccupazioni sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. Ho ritenuto pertanto che i Divieti di Accesso in Locali Pubblici emessi rappresentino un provvedimento idoneo a sanzionare e prevenire per il futuro questo genere di illegalità”.

* “Si rappresenta che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.