Accordo tra la thienese CSQA e il Poligrafico: nuove soluzioni per la Tracciabilità dei prodotti agroalimentari italiani

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Siglato un accordo di collaborazione tra Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano e CSQA Certificazioni, con sede centrale a Thiene e filiali a Roma e in alte città, per realizzare un progetto che rafforzi la tracciabilità dei prodotti DOP e IGP italiani e offra una efficace comunicazione ai consumatori. L’ intesa si inserisce nel quadro di attività per la valorizzazione delle filiere di qualità, al fine di mettere a disposizione degli operatori di settore e dei cittadini le competenze professionali e le soluzioni tecnologiche necessarie alla tutela e alla promozione delle specialità del nostro Paese.


Una risposta a una forte esigenza del settore agroalimentare di qualità: le tecnologie e i processi che permettono di “raccontare la storia del prodotto” garantiscono infatti maggiore tutela, controllo, trasparenza alle produzioni certificate e ai consumatori, e aumentano la riconoscibilità sui mercati. Negli ultimi anni il settore del Food ha visto crescere rapidamente in tutto il mondo la sperimentazione di nuove tecnologie – QR Code, RFID, App, contrassegni, foodblockchain – che oggi rendono possibile tracciare in modo efficiente il prodotto con un approccio che coinvolge le diverse modalità di produzione, commercializzazione, confezionamento, distribuzione e vendita.

Un progetto realizzabile grazie all’esperienza dell’Istituto Poligrafico e al ruolo guida nel settore Food italiano di CSQA Certificazioni impegnato fin dagli anni Novanta sui temi della tracciabilità delle produzioni agricole e alimentari di qualità e sempre pronto a cogliere le sfide poste da innovazione tecnologica e mercati globali, come testimoniato dal progetto “Blockchain Solutions per il made in Italy”, volto ad affiancare ai tradizionali sistemi di identificazione e tracciabilità anche la tecnologia blockchain.

Un percorso in cui CSQA si è avvalsa della collaborazione della Fondazione Qualivita da sempre attenta ai temi della tutela del made in Italy agroalimentare di qualità e dell’innovazione, in un dialogo costante con i Consorzi di Tutela DOP IGP. Per quest’ultimi, l’accordo tra CSQA e IPZS costituisce infatti una preziosa opportunità per compiere un passo in avanti significativo in materia di tracciabilità delle produzioni a Indicazione Geografica, rafforzando la trasparenza e la valorizzazione dei prodotti, delle aziende e dei territori.

“Oggi nasce una partnership importante – sottolinea il Presidente di CSQA, Carlo Perini – in grado di unire competenze diverse, innovative e tutte italiane che svilupperanno progettualità orientate a rendere ancora più efficace il sistema della certificazione e dei controlli nel settore agroalimentare di qualità”.

“La collaborazione fra CSQA e l’Istituto Poligrafico nasce con lo scopo di fornire un servizio volontario – ha dichiarato Pietro Bonato, Amministratore delegato e Direttore generale CSQA – a favore dei prodotti di qualità italiani. L’adozione delle nuove tecnologie a supporto dell’identificazione univoca e della rintracciabilità assicura una sempre più rigorosa e agevole disponibilità delle informazioni e dall’altro permette di valorizzare, posizionare ad un livello sempre più alto i prodotti e di renderli immediatamente riconoscibili al consumatore”.