“È importante per la nostra regione investire nelle infrastrutture anche a tutela dell’acqua”. Lo ha detto a ViPiù Arnaldo Sciarretta, consigliere di Meritocrazia Italia per il Veneto, in occasione della tavola rotonda di oggi 19 novembre a Verona avente come tema appunto l’acqua. “Attraverso le infrastrutture possiamo ridurre gli sprechi e incidere anche sui costi finali che ricadono sui cittadini. Serve inoltre più tecnologia, più digitalizzazione, più opere infrastrutturali per un sistema più sicuro. Nella nostra regione sono importanti anche opere per tutelare il territorio stesso dall’acqua. Spesso sia a Verona che a Vicenza ci sono allagamenti. Un lavoro da fare quindi è quello sugli argini dei fiumi”.
In Veneto sembra quasi che il tema sia emerso solo dopo eventi negativi come le alluvioni o l’inquinamento da Pfas.
“Cerchiamo di investire per prevenire, fare uno studio, una mappatura delle zone critiche per investire in sicurezza. Nel settore soprattutto vinicolo è un bene prezioso, che va ottimizzato e reso più fruibile”.
Gestione dell’acqua: meglio pubblica o privata?
“Io sarei per valutare caso per caso. L’ingresso del privato va sempre valutato molto bene avendo comunque come obiettivo ciò che è meglio per i cittadini. A seconda delle esigenze del territorio si può valutare, la soluzione migliore è portare un vantaggio ai cittadini. La cosa migliore sarebbe sempre costruire sinergie tra pubblico e privato. La Regione Veneto da questo punto di vista potrebbe essere un modello per il resto del Paese perché è un esempio molto mitteleuropeo di interazione virtuosa tra pubblico e privato”.
