Adozioni, Alessandra Moretti: «Con intervento Farnesina ce l’abbiamo fatta, 10 bambini salvati dall’inferno di Haiti, uno arriva a Vicenza»

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bambini di haiti bloccati ad azione
Haiti, bambini

Finalmente i 10 bambini italiani adottati ad Haiti da 8 coppie di genitori, di cui una vicentina, sono atterrati questa mattina a Ciampino: a raccontarlo è l’eurodeputata Alessandra Moretti (leggi qui «Bambini bloccati ad Haiti dopo l’adozione, il pressing di Alessandra Moretti (Pd). Una mamma vicentina a ViPiù: “Assurdi intoppi nella vicenda”»)

Silvia Giraldi con Zacharie Antoine, presidente dell’Associazione AIHIP - Associazione Internazionale Haiti Integrity Project - e con l'europarlamentare Alessandra Moretti
Silvia Giraldi con Zacharie Antoine, presidente dell’Associazione AIHIP – Associazione Internazionale Haiti Integrity Project – e con l’europarlamentare Alessandra Moretti

Da mesi, continua Alessandra Moretti, erano bloccati nel paese caraibico dove le bande criminali hanno il controllo della quasi totalità del territorio; oggi potranno abbracciare per la prima volta i loro genitori. Come avevo promesso, fino alla fine mi sono battuta affinché il governo italiano si mobilitasse per queste famiglie.

Grazie alla Farnesina, al Ministro Tajani e al suo staff, che hanno accolto sin da subito la mia richiesta di aiuto. Oggi ce l’abbiamo fatta. Adesso auguro tutta la serenità e felicità a questi genitori e ai loro figli.

Da mesi la situazione ad Haiti era diventata insostenibile, con bande criminali che controllavano quasi tutto il territorio. Le procedure di adozione, iniziate con grande speranza, erano state bloccate, lasciando i bambini e le famiglie adottive in una dolorosa attesa. La situazione di stallo ha richiesto un impegno diplomatico e istituzionale significativo per risolvere la crisi.

Antonio Tajani
Antonio Tajani

La Farnesina, con il supporto del Ministro degli Esteri Antonio Tajani e del suo team, ha lavorato instancabilmente per garantire la sicurezza e il benessere dei bambini. Il loro arrivo in Italia segna la fine di un lungo e difficile percorso e l’inizio di una nuova vita per questi bambini, che finalmente potranno crescere in un ambiente sicuro e amorevole.

«Voglio ringraziare tutte le persone coinvolte in questo successo – continua Moretti – perché senza la collaborazione di molti, tutto questo non sarebbe stato possibile. Adesso, guardiamo avanti, concentrandoci sul futuro di questi bambini e delle loro nuove famiglie».

Questo lieto evento è un esempio di come la determinazione e la cooperazione possano superare anche le sfide più difficili, portando speranza e gioia a chi ne ha più bisogno.