Adunata nazionale Alpini 2024, la candidatura di Vicenza presentata a Palazzo Trissino

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Adunata nazionale Alpini

Il dossier con il quale Vicenza si candidata ad ospitare la 95^ adunata nazionale degli Alpini nel 2024 è stato presentato oggi a Palazzo Trissino alla commissione nazionale, in visita in questi giorni in città. La proposta per accogliere il maxi raduno delle penne nere è stata avanzata dalla sezione Ana Monte Pasubio di Vicenza in collaborazione con il Comune di Vicenza.

Alla presentazione del dossier erano presenti il sindaco Francesco Rucco, l’assessore al bilancio Marco Zocca, la vice presidente della provincia Maria Cristina Franco e il presidente della sezione Ana Monte Pasubio di Vicenza Lino Marchiori. Hanno partecipato i rappresentanti delle autorità locali e i membri della commissione, omaggiata dal sindaco con il dono della targa della Città.

“Al fianco degli alpini della sezione Ana Monte Pasubio – ha commentato il sindaco Francesco Rucco – abbiamo proposto un dossier di grande valore nel quale si dimostra che Vicenza ha i requisiti necessari per ospitare l’adunata. È un’emozione arrivare a questo momento, per il quale stiamo lavorando da tempo, frutto di un forte lavoro di sinergia tra gli enti e le associazioni del territorio. A distanza di 31 anni dall’adunata nazionale che si tenne a Vicenza nel 1991 con tre giorni di festa e condivisione, per la città c’è di nuovo la possibilità di dimostrare il forte legame tra Vicenza e gli Alpini. Un legame che si è manifestato in particolar modo con la grande solidarietà delle penne nere nel periodo del Covid e che si rinnova quotidianamente nel lavoro in tutti i quartieri a fianco dei cittadini. A dimostrazione del fatto che quello di Vicenza è un territorio profondamente alpino”.

Sono diversi gli elementi su cui si è focalizzato il dossier. Oltre alle manifestazioni di sostegno delle autorità comunali, provinciali e regionali, la relazione contiene dati tecnici relativi all’accessibilità dei collegamenti, dalla viabilità cittadina fino ai trasporti tramite ferrovie e aeroporti, alla disponibilità di parcheggi e posti per la sosta di auto e mezzi vari, alla gestione della logistica e all’aspetto ricettivo per la messa a disposizione di camere e posti letto nelle strutture alberghiere. Comune e Provincia hanno definito gli impianti sportivi e le palestre in grado di consentire un’accoglienza diffusa. L’amministrazione ha inoltre proposto l’area verde, di circa 600 mila metri quadrati, del Parco della Pace come accampamento principale delle penne nere. Si prevede anche l’utilizzo degli hangar, la presenza di un’area camper e collegamenti con il centro storico. Per la possibile adunata nazionale del 2024 il Comune ha anche già messo a bilancio un impegno economico e in servizi pari a 600 mila euro.

Amministrazione e alpini condividono, inoltre, importanti traguardi già raggiunti e appuntamenti futuri. “Dal 4 al 6 novembre – ha ricordato il sindaco – ci aspettano tre giorni di festa per celebrare il centenario della sezione Ana Monte Pasubio di Vicenza. Tra i momenti più significativi ci sarà, il 4 novembre con un consiglio comunale straordinario, la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria della città di Vicenza alla sezione. Cittadinanza onoraria già conferita al Battaglione Alpini Vicenza anche allora con una grande festa. Inoltre, stiamo lavorando proprio in questi giorni per realizzazione del monumento per il centenario che verrà collocato in viale Roma davanti alla stazione”.

“Quest’anno – ha concluso il sindaco – ho sfilato all’adunata nazionale di Rimini con la bandiera di Vicenza e da presidente della provincia con i rappresentanti dei Comuni.”.

Oltre a Vicenza, le città candidate sono Viareggio, Modena e Biella. Il parere del consiglio direttivo nazionale dell’Ana verrà espresso il 12 novembre.


Materiali dossier adunata 2024: https://bit.ly/dossieradunata

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