Questa sera sarà il grande concerto gratuito delle fanfare alpine allo stadio Menti (inizio 20.45 – apertura cancelli 18.30) a chiudere l’intensa seconda giornata della 95a Adunata nazionale degli Alpini, in una Vicenza sempre più gremita di Penne Nere giunte incessantemente in città. Una giornata all’insegna della riconoscenza per quanto fanno gli alpini per la comunità, tradotta negli scroscianti applausi con cui i vicentini e i tanti ospiti hanno omaggiato lo spettacolare lancio dei paracadutisti al Parco Querini e le cerimonie ufficiali in Teatro Olimpico, in attesa della grande sfilata di domani.
Questa mattina le delegazioni delle sezioni Ana all’estero, le delegazioni IFMS (Federazione Internazionale dei Soldati di Montagna) e i militari stranieri sono stati accolti dal sindaco di Vicenza insieme al presidente nazionale degli alpini al Teatro Olimpico.
«È davvero un legame saldo – ha detto il sindaco – quello che lega tutti voi che abitate all’estero con il nostro Paese e con il Tricolore che in questi giorni colora la nostra città. Vicenza, che si riconosce nei valori di solidarietà e volontariato degli alpini, è orgogliosa di ospitare questa Adunata nazionale, ed è particolarmente lieta di dare il più caldo e sincero benvenuto a tutti coloro che, venendo anche da molto lontano, partecipano a questo straordinario evento di celebrazione, di ringraziamento e di grande festa».
Uno dei momenti più spettacolari della giornata è stato il lancio dei paracadutisti alpini ranger nel prato centrale di Parco Querini alla presenza di migliaia di persone.
Suggestiva, dopo la messa delle 16 in Duomo, anche la sfilata del Labaro Nazionale e del Vessillo della sezione di Vicenza Monte Pasubio da piazza Duomo al Teatro Olimpico, dove insieme al presidente nazionale Ana il sindaco di Vicenza è nuovamente intervenuto con queste parole: «Gli alpini sono una presenza imprescindibile per la nostra comunità, che si palesa in tutte le occasioni più importanti: dalle tantissime iniziative a favore del sociale, ai momenti gioiosi di festa e a tutte quelle insostituibili azioni di coraggio e altruismo nei momenti di dolore e difficoltà. Esprimo all’Associazione nazionale e al Corpo degli Alpini la nostra gratitudine, certi che sul vostro spirito di fratellanza e collaborazione, potremo sempre contare! Viva gli alpini!».
Tutti operativi per l’intera giornata e fino a sera, gli stand gastronomici e di vendita gadget, compresi quelli allestiti in viale Rumor e piazza Araceli, contra’ Barche e contra’ Burci, e in viale dello Stadio.
Centinaia le telefonate al call center telefonico, allestito insieme al Centro operativo comunale in Fiera. Su parcheggi e trasporti pubblici per raggiungere il centro città, oltre che sul programma della manifestazione, la maggior parte delle richieste giunte al numero verde 800 12 78 12 che sarà operativo anche domani dalle 8 alle 20.
L’Adunata si chiuderà domani con la grande sfilata delle sezioni che dalle 9 fino a sera interesserà viale San Lazzaro, viale Verona, corso SS. Felice e Fortunato, viale Milano, piazzale della Stazione, viale Roma, piazzale De Gasperi, corso SS. Felice e Fortunato, piazzale Giusti, contra’ Porta Nova, via Bonollo e viale Mazzini.
Al termine (dopo le 19.30) , il passaggio della “Stecca” con la città di Biella, sede della prossima Adunata nazionale, e l’ammainabandiera.
Per consentire l’ammassamento, la sfilata e il deflusso delle quasi 100 mila Penne Nere e le molte altre che si posizioneranno lungo il percorso, nell’area gialla corrispondente alla parte a ovest e sud ovest della città, dalle 6 fino al termine della manifestazione è previsto il divieto di circolazione di auto, moto, motorini. Nelle vie di ammassamento e sfilata è vietata anche la sosta su strada.
Per informazioni
www.comune.vicenza.it/alpini
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Fonte: Vicenza applaude gli Alpini , Comune di Vicenza