Aggredisce, minaccia e ferisce agenti Polizia di Stato di Vicenza davanti discoteca in via del Commercio: arrestato pluripregiudcato albanese 23enne

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Polizia Vicenza rapina ed estorsione furti nella notte a
Polizia di Stato di Vicenza in azione notturna

Nella notte di domenica 27 agosto gli agenti della Polizia di Stato di Vicenza della Squadra “Volanti” hanno tratto in arresto tale V.A., 23enne cittadino albanese residente a Este (PD), pluripregiudicato per reati conto il patrimonio, contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti e con varie condanne a suo carico.

Alle 4.30 circa, transitando in via del Commercio, l’attenzione degli agenti di una pattuglia della Squadra “Volanti” veniva attirata da un capannello di persone che creavano un parapiglia all’altezza di una discoteca del luogo.

Contattati dal responsabile dell’agenzia che si occupa della vigilanza del locale, su sua indicazione i Poliziotti scorgevano un individuo armato di coltello.

Il soggetto, particolarmente esagitato, alla intimazione degli Agenti a gettare immediatamente l’arma manteneva un atteggiamento provocatorio e minaccioso nei loro confronti. Richiesto di fornire i documenti di identità, riferiva di esserne sprovvisto e forniva a voce i propri dati anagrafici. Da quel momento in poi, quindi, il soggetto riprendeva ad assumere un comportamento ostile in una vera e propria escalation di provocazioni ed aggressioni nei confronti degli agenti della Polizia di Strato di Vicenza anche quando, per poterlo compiutamente identificare, lo hanno accompagnato presso i locali della Questura (qui l’azione del questore Paolo Sartori dal suo insediamento nell’incarico ndr).

Qui, dopo aver accusato dolori alla gamba, motivo per cui era stato richiesto un primo intervento di un’Ambulanza del 118 SUEM, si scagliava addosso ad uno degli Agenti provocandogli lesioni poi giudicate guaribili in 3 gg. dai medici del Pronto Soccorso. Quindi, nel vano tentativo di evitare l’arresto, riferiva di avere appena ingoiato una moneta, e per tale motivo veniva richiesto un nuovo intervento dell’ambulanza. I sanitari del 118, giunti subito in Questura, decidevano per il trasporto del soggetto presso il Pronto Soccorso al fine di poter procedere ai necessari necessari controlli, al termine dei quali veniva accertata la falsità di quanto affermato precedentemente dal soggetto.

Riportato presso gli uffici di Viale Mazzini e portate a termine le attività di identificazione e di fotosegnalamento, V.A. veniva denunciato in stato di libertà per il reato di procurato allarme e dichiarato in arresto per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

Messo a disposizione della Procura della Repubblica per il conseguente processo per direttissima, V. A. veniva trattenuto presso le camere di Sicurezza della Questura in attesa del giudizio avanti al Tribunale di Vicenza.