La CUB esprime preoccupazione – scrive Veronica Dalla Pria CUB Polizia Locale Comune di Vicenza – per l’ennesima aggressione ai danni di operatori PL; non è la prima volta che accade. E’ di poco tempo fa la diffusione di un video in rete che riprendeva e registrava gli insulti rivolti da un cittadino italiano ad un agente PL del Comune di Carmignano per una sanzione per violazioni del codice della strada.
La mancanza di rispetto nei confronti degli Agenti PL e le continue aggressioni verbali e fisiche a loro rivolte vanno seriamente prese in considerazione: si tratta di lavoratori cui vengono affidati impropriamente compiti attribuiti alla Polizia di Stato. Spesso sono mandati allo sbaraglio come è accaduto di recente in occasione dell’attività di antiterrorismo.
Le istituzioni devono prendere seriamente in considerazione non solo la sicurezza dei cittadini ma anche quella dei lavoratori che, con dedizione, svolgono un compito delicato e pericoloso al tempo stesso.
Ai lavoratori coinvolti nell’aggressione fisica la CUB esprime solidarietà, ma al contempo denuncia pubblicamente la poca sicurezza con la quale gli operatori di Polizia Locale sono costretti ad operare. Da tempo la CUB ha sollevato senza alcun esito il problema dei TSO -Trattamenti sanitari obbligatori: è un argomento spinoso che finora non è ancora stato seriamente affrontato dal Comando di PL di Vicenza. Mancanza di formazione e specializzazione su questo tema implicano improvvisazione e rischi elevatissimi ai danni degli agenti e dei cittadini stessi.
La CUB ha già sottoposto all’amministrazione Rucco alcune questioni riguardanti il personale PL, tra cui appunto il problema del TSO. Attendiamo riscontri concreti e tempestivi anche al fine di scongiurare altri incidenti.