Aggressione al Liceo Pigafetta di Azione Studentesca: PSI condanna, dirigente scolastico solidale col giovane, FdI minimizza, studenti in piazza

620
Liceo Pigafetta Vicenza
Liceo Pigafetta Vicenza

Il 7 febbraio 2025, intorno alle 7:40 del mattino, uno studente del Liceo Classico Antonio Pigafetta di Vicenza è stato aggredito nel cortile dell’istituto da due esponenti di Azione Studentesca, l’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia. Secondo le ricostruzioni, i militanti stavano distribuendo volantini in occasione della Giornata del Ricordo, quando lo studente avrebbe tentato di sottrarre loro alcuni volantini, scatenando la reazione violenta. La vittima è stata colpita con pugni alla testa e allo stomaco, riportando lesioni con una prognosi di cinque giorni (ilfattoquotidiano.it).

L’episodio ha suscitato varie reazioni politiche e diamo conto di quelle pervenuteci.

Luca Fantò, segretario provinciale del Partito Socialista Italiano (PSI) di Vicenza, ha condannato fermamente l’accaduto, definendolo “un atto gravissimo che ci riporta indietro di 100 anni”. Ha inoltre espresso solidarietà allo studente aggredito e alla sua famiglia, sottolineando l’importanza della pronta reazione delle due studentesse intervenute in aiuto del ragazzo. Il PSI ha annunciato la propria partecipazione alla manifestazione organizzata dalla Rete degli Studenti Medi a Vicenza.

Dall’altra parte, Valerio Sorrentino, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, ha invitato alla cautela nell’interpretazione dei fatti, affermando che parlare di “escalation di violenza neofascista” significherebbe forzare la realtà e alimentare tensioni ingiustificate. Secondo Sorrentino, si è trattato di uno scontro tra studenti che non dovrebbe accadere, ma che è stato innescato dall’aggressione iniziale ai danni dei ragazzi di Azione Studentesca (ilgiornale.it).

Anche Federico Sicurelli, coordinatore di Gioventù Nazionale Vicenza, ha difeso l’operato dei militanti di Azione Studentesca, affermando che stavano pacificamente distribuendo volantini e che la zuffa è scoppiata solo dopo che altri ragazzi hanno cercato di aggredirli strappando loro i volantini. Ha sottolineato che i militanti non meritano di essere dipinti come “delinquenti” solo perché portano avanti idee scomode per qualcuno.

Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Joe Formaggio ha parlato di “eccesso di legittima difesa” da parte dei militanti di Azione Studentesca, aggiungendo che incontrerà i ragazzi coinvolti per discutere dell’accaduto.

Il dirigente scolastico del Liceo Pigafetta, Roberto Gualtieri, ha espresso solidarietà allo studente aggredito e ha condannato fermamente l’accaduto, invitando i docenti a rafforzare nei loro studenti i valori costituzionali e democratici fondanti della Repubblica.

La vicenda ha acceso un dibattito politico, con accuse reciproche tra esponenti di diverse forze politiche. Mentre alcuni denunciano una recrudescenza di violenza di matrice neofascista, altri invitano a non strumentalizzare l’episodio per fini propagandistici, sottolineando la necessità di garantire la libertà di espressione a tutti.

La manifestazione organizzata dalla Rete degli Studenti Medi a Vicenza si preannuncia come un momento di riflessione e protesta contro la violenza nelle scuole, con la partecipazione di diverse realtà studentesche e politiche locali.