Riduzione dei rifiuti e un mondo plastic free. Le sfide del futuro nel nuovo contest di Agno Chiampo Ambiente rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio.Agno Chiampo Ambiente rinnova il suo impegno sul fronte dell’educazione ambientale nelle scuole, proponendo alle terze, quarte e quinte classi delle primarie e alle secondarie di primo grado dei Comuni serviti il progetto didattico “Coloriamo di verde il nostro futuro”.
Dopo la positiva esperienza delle tre edizioni di Ecogame, prosegue la collaborazione con Achab srl, che ha creato un nuovo gioco attraverso il quale studenti ed insegnanti possono misurare le loro conoscenze e abilità nell’ambito della raccolta differenziata e della sostenibilità.La prima fase di “Coloriamo di verde il nostro futuro” è caratterizzata da esperienze educative: gli insegnanti possono scegliere per la propria classe tra due diversi laboratori: “A passo leggero sul mondo – Zero sprechi per il mio futuro” sui temi del peso dei rifiuti e della spesa consapevole e “Vorrei un mondo senza plastica – Liberiamo il nostro futuro dall’usa e getta” sul tema del plastic free.
Nel primo caso, gli alunni delle primarie sono invitati ad incollare su un cartellone diversi tipi di rifiuti e a riflettere su quali possano essere valide alternative per ridurli, traducendole in una spesa intelligente e leggera alla ricerca dei prodotti più ecologici; gli studenti delle secondarie di primo grado sono invece invitati a costituire gruppi di lavoro incaricati di trovare soluzioni intelligenti per produrre meno rifiuti analizzando gli oggetti, la loro diffusione e il loro impatto sull’ambiente.
Nel secondo caso, i bambini delle primarie devono dimostrare di saper organizzare una festa di compleanno senza plastica monouso, realizzando anche un vademecum della vita senza plastica in classe. Gli studenti delle secondarie di primo grado sono invece invitati, attraverso la tecnica del brainstorming, a produrre idee finalizzate alla riduzione dell’uso della plastica e a partecipare ad un gioco di ruolo sul medesimo tema.
In entrambi i casi, la fase educativa è conclusa da un quiz sullo stile di “Chi vuol essere milionario”, finalizzato a fissare i concetti acquisiti.La seconda fase prevede il vero e proprio contest, denominato “Di gesto in gesto salviamo il pianeta”. Il concorso prevede che gli studenti entrino nel vivo della questione riduzione sprechi ed eliminazione della plastica usa e getta promuovendo e mettendo in pratica, nell’ambito delle loro possibilità, azioni concrete volte alla tutela dell’ambiente e realizzabili da loro stessi, sia a scuola che a casa. I progetti migliori saranno premiati in primavera nel corso della festa finale, durante la quale gli studenti dovranno presentarli in una chiave giornalistica e sotto forma di sketch.“Il tema della difesa dell’ambiente è quanto mai attuale e questo soprattutto grazie ai più giovani – afferma il presidente di Agno Chiampo Ambiente Alberto Carletti -. Agno Chiampo Ambiente, come accade da anni, vuole accompagnarli in questo percorso, che può essere da stimolo anche per i loro genitori e per tutti noi, che su questo fronte dalle nuove generazioni abbiamo molto da imparare”.