Un convegno per analizzare e discutere i primi effetti della fusione Agsm–Aim, ma soprattutto per guardare al futuro della nuova azienda, oltre i due territori d’origine. È con questi obiettivi che Uiltec Area Vasta Verona Vicenza ha organizzato il convegno “Multiutility – Il Valore delle Partnership”, in programma lunedì 13 settembre, a partire dalle 10, nell’auditorium della Gran Guardia.
“Come Uiltec – ha sottolineato Lucia Perina, segretario Uiltec Area Vasta Verona Vicenza – auspichiamo che l’unione di Agsm–Aim sappia far convergere politica e componente tecnico-industriale verso un unico obiettivo: sviluppo e crescita aziendale. Per noi è fondamentale che siano valorizzate le capacità professionali, con il fine unico e principale di non indebolire nel tempo il progetto della nuova società. Come sindacato siamo in grado di contribuire a dare una vision: per noi sono fondamentali la professionalità e la formazione continua dei dipendenti, un gruppo dirigente all’altezza delle sfide che sono in campo energetico, delle tariffe, della qualità dei servizi offerti ai cittadini. Tenendo conto che sono aziende di proprietà pubblica, ma si devono comportarsi da aziende sul mercato”.
Al centro del dibattito sono stati posti i temi del legame dell’azienda con i territori in cui opera, per assicurare l’erogazione di servizi di qualità e sostenibili, dal punto di vista economico, sociale e ambientale.
“Questa aggregazione Agsm-Aim rappresenta per i territori un importante risultato – ha detto Stefano Casali, presidente Agsm-Aim – dopo 30 anni che se ne parla. Si tratta di due realtà storiche con oltre 100 anni di storia che si sono unite per essere più forti e più rappresentative di questo nostro territorio. Noi vogliamo essere un esempio come modo di fare economia e di fare ‘utilità’ per i territori. Già i primi risultati della semestrale ci dicono che questa fusione è stata una grandissima operazione, quindi, crediamo che continuando così l’occupazione sarà valorizzata e migliorata. I rapporti con le forze sindacali sono ottimi anche perché, essendo Agsm-Aim di proprietà dei Comuni di Verona e Vicenza, i dipendenti sono anche ‘appartenenti’ perché la società ‘appartiene’ a loro”.
“Questa fusione – ha sottolineato Paolo Pirani, segretario generale nazionale Uiltec – deve essere, soprattutto, la valorizzazione di un progetto industriale. Multiutility vuol dire green new deal, significa dare servizi alle persone e occuparsi dell’interno ciclo sul territorio: dai rifiuti alla produzione di energia, passando per la gestione del gas e dell’elettricità. Come Uiltec pensiamo che siano necessarie prospettive industriali, che occorra fare investimenti e avere una dimensione adeguata. Crediamo nel controllo pubblico, ma anche in progetti più ampi perché dove questo è avvenuto i risultati si sono vesti, ad esempio, in Emilia Romagna, in Piemonte, in Liguria e Lombardia. Il Veneto, invece, è rimasto un po’ ‘attaccato’ al campanile, ma in prospettiva occorre ragionare diversamente. Per questo la fusione Agsm-Aim è così importante”.
“Questa fusione era necessaria – ha ribadito Roberta Albiero, assessore alle Aziende partecipate del Comune di Vicenza – e rappresenta un grande risultato per la nostra Amministrazione. Dopo decenni di inerzia totale, siamo riusciti a superare anacronistici campanilismi che non giovano al territorio, né ai lavoratori. Assieme ai sindacati, abbiamo portato avanti un’intensa trattativa: un percorso di condivisione che, grazie all’aggregazione, tutela il lavoro e i dipendenti. Ora, siamo in grado di rimanere nel mercato, di competere validamente e di tutelare il lavoro con una visione prospettica il lavoro dei nostri dipendenti nel nostro territorio”.
All’incontro hanno portato i saluti il sindaco Federico Sboarina e l’assessore alle Partecipate di Vicenza Roberta Albiero, con Roberto Toigo segretario generale Uil Veneto e Giampietro Gregnanin segretario generale Uiltec Veneto. Lucia Perina ha fatto un’analisi della nuova società, introducendo la ricerca di Luca Romano, direttore di Local Area Network.
Infine, Barbara Ganz, giornalista de Il Sole 24Ore, condurrà il talk cui partecipano Stefano Casali, presidente Agsm-Aim, Romina Mura, presidente della Commissione Lavoro della Camera, Giordano Colarullo, direttore generale di Utilitalia e Paolo Pirani, segretario generale nazionale Uiltec. Le conclusioni sono state affidate ad Andrea Bottaro, segretario nazionale Uiltec settore elettrico, gas, acqua, petrolio.