I sindaci di Verona e Vicenza Federico Sboarina e Francesco Rucco hanno reso noti i nomi dei consiglieri di amministrazione della nuova società partecipata Agsm Aim Spa nata dalla fusione di Agsm e Aim. Il prossimo 28 gennaio il primo cda ratificherà queste nomine, tra cui ci sono due politici di spicco: il tosiano Stefano Casali (in foto), che sarà presidente, e Francesca Vanzo della Lega che sarà consigliera. Il primo è già stato vicesindaco di Verona e consigliere regionale con la lista dell’ex leghista Tosi e ora fa parte della civica di centrodestra Verona Domani che ha accolto leghisti dissidenti come Mauro Bonato. Se a Vicenza si parla esplicitamente di “vecchie logiche di spartizione politica” per criticare le nomine, da Verona arriva una nota di auguri e congratulazioni a Casali da parte dello zaiano e veronese Valdegamberi, capogruppo del Misto in consiglio regionale, che suona come un’ammissione della scelta politica dietro la nomina di Casali.
“Insieme al gruppo ‘Verona Domani’, di cui Casali fa parte, la Lega e il sottoscritto avevamo condiviso con convinzione, la primavera scorsa, la decisione di bloccare l’operazione che avrebbe fatto traghettare Agsm sotto il controllo di fatto di A2a. Mi fa piacere la sua nomina – afferma Valdeamberi – segno che il sindaco Sboarina ha capito che quell’operazione era impostata in modo sbagliato e avrebbe portato alla sottrazione gratuita di Agsm da parte del gruppo lombardo”.
L’articolo Agsm Aim Spa, Sboarina sceglie Casali per far contenta la Lega. Valdegamberi dixit proviene da Parlaveneto.