“AGSM AIM informa che, a partire dal 1° ottobre 2022, saranno ridefinite le condizioni commerciali ed economiche per i clienti che non hanno contratti che fanno già riferimento agli indici della borsa elettrica italiana”.
A comunicarlo è lo stesso gruppo che si occupa di produzione e distribuzione di energia e che è nato dalla fusione fra la veronese Agsm e la vicentina Aim.
“Il rincaro dei prezzi delle materie prime verificatosi a partire dalla seconda metà del 2021, ed esacerbatosi con lo scoppio del conflitto bellico in Ucraina, ha generato uno stato di emergenza energetica e una forte instabilità che si riflettono sui prezzi del mercato dell’energia elettrica e del gas. Come tutti gli operatori del settore, AGSM AIM si trova pertanto ad acquistare energia dalla borsa elettrica agli stessi prezzi che poi vengono trasferiti nelle bollette dei clienti.
Per poter continuare ad assicurare la fornitura di gas ed energia elettrica, gli operatori di settore devono quindi adeguarsi agli attuali indici di mercato e, pertanto, riproporre gli stessi indici alle condizioni di fornitura dei propri clienti. Lo scenario sopra descritto comporta pertanto la necessità di ridefinire le condizioni commerciali ed economiche a partire dal 1 ottobre 2022, in ottemperanza alle disposizioni dell’Autorità per l’Energia – ARERA.
In un’ottica di trasparenza, il Gruppo ha inviato con congruo anticipo le comunicazioni ai propri clienti per permettere loro di fare tutte le opportune valutazioni.
Per richieste di chiarimenti e approfondimenti, è disponibile il personale degli sportelli AGSM AIM Energia e il numero verde 800552866 (da cellulare 045 2212123), dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20, il sabato dalle 8 alle 13.
Nella consapevolezza della straordinarietà del momento, e delle difficoltà che questi aumenti possono comportare per le famiglie e le attività, e con l’auspicio di un ritorno il prima possibile a condizioni di normalità, AGSM AIM ricorda la possibilità di richiedere la rateizzazione della bolletta in modo da alleggerire l’impatto finanziario e diluirlo nel tempo”.