Ammonta a 7 mila euro il valore delle gift card donate ai servizi sociali del Comune da quattro Lions Club Host di Vicenza e, precisamente: Lions Club Host Vicenza, presidente Franco D. Maule; Lions Club Vicenza La Rotonda, presidente Mario Lupi; Lions Club Vicenza Palladio, presidente Paolo Michielini; Lions Club Vicenza Riviera Berica, presidente Renato Augelli.
Il progetto, che trova uniti i quattro Lions Club della città, è ideato e coordinato dal presidente di zona G. Andrea Berto.
Le 140 carte acquisto, da 50 euro ciascuna, sulle quali sarà impresso il logo Lions Club Vicenza Zona G, potranno essere utilizzate nei supermercati a marchio Famila del territorio vicentino.
La consegna delle gift card all’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto si è tenuta oggi alla presenza di Mariano Randon, presidente Lions Club Valdagno, Claudio Beschin presidente Montecchio Maggiore, Leonardo Di Noi, governatore distretto108 ta1 (Bolzano Trento Verona Vicenza), Sergio Russo, in rappresentanza del presidente di Arzignano, Renzo Golin, presidente Lonigo, Andrea Berto, presidente zona G (Club provincia Vicenza, Arzignano, Lonigo, Montecchio Maggiore, Valdagno e Vicenza), Maurizio Porello, presidente comitato Service Vicenza – Riviera Berica, Mario Lupo, presidente Vicenza La Rotonda, Franco d. Maule, presidente Vicenza Host e Paolo Michelini presidente Vicenza Palladio.
“Il nostro grazie va ai tre Lions Club Host di Vicenza per questo dono che andrà ad integrare le iniziative del Comune per garantire il sostegno alle persone e famiglie in condizioni di fragilità e disagio economico a causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto –. Abbiamo deciso in giunta di destinare le gift card alle persone e nuclei familiari più esposti agli effetti economici e sociali derivanti dall’emergenza da Covid-19. Un altro modo per cercare di soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali dei nostri cittadini in difficoltà”.
L’erogazione delle gift card avverrà su valutazione delle assistenti sociali direttamente ai beneficiari o, in alternativa, attraverso l’acquisto da parte del Comune di beni di prima necessità da mettere a disposizione delle persone o famiglie in difficoltà attraverso le diverse realtà territoriali che operano con il Comune per la distribuzione delle borse alimentari o per l’Emporio solidale.
A questo progetto aderiscono anche altri quattro clubs nel territorio provinciale: Arzignano, Lonigo, Montecchio Maggiore e Valdagno. Ognuno di questi club sta contattando i rispettivi assessori ai servizi sociali. L’importo che sarà versato dai clubs della provincia si sommerà a quello dei quattro club della città, ma sarà gestito da ogni club ed assessorato locale.