Aim destina 25 mila euro a sostegno delle famiglie in difficoltà

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AIM – comunica una nota stampa dell’azienda – e l’assessorato alla Comunità e alle famiglie del Comune di Vicenza hanno rinnovato anche per il 2018 la convenzione destinata a gestire un articolato sistema di pagamenti dei servizi erogati da Aim a favore degli utenti in situazione di disagio socio-economico, oltre che per una sensibilizzazione dei nuclei famigliari sul contenimento delle spese energetiche. Contestualmente alla firma della convenzione, Aim ha istituito un fondo di 25 mila euro a cui potranno attingere i Servizi sociali del Comune, a sostegno delle famiglie disagiate.

Nel 2017 il Comune ha aiutato a pagare le utenze domestiche di 1.116 famiglie in difficoltà, con un contributo medio di 178,88 euro e un totale di 199.637,96 euro. Di fronte a questi dati e alla perdurante difficoltà di molte famiglie vicentine, Aim Vicenza Spa e i Servizi sociali del Comune hanno condiviso la necessità di continuare ad affrontare il problema del pagamento delle utenze domestiche in modo organico, definendo processi al tempo stesso tempestivi e flessibili.

«Questa iniziativa ? ha sottolineato il Direttore generale di Aim Dario Vianello – si inserisce nella mission aziendale che ha tra le proprie priorità anche l’asse dell’equità, intesa come rimozione degli svantaggi ingiusti. Un’equità che riguarda tutti i cittadini, ma anche, nello specifico, gli utenti più deboli individuati dal Comune».

«Si tratta di una importante convenzione che abbiamo il piacere di poter rinnovare e per la quale siamo grati ad AIM ? ha ricordato l?Assessore alla comunità e alla famiglia Isabella Sala ? che ci mette nella condizione di poter dare risposte mirate e rapide sul versante dei consumi fondamentali dell?economia domestica e che, purtroppo, spesso sono i primi che rimangono insoluti, andando ad accrescere situazioni umanamente ed economicamente già di per sé complicate. Poter contare sul sostegno economico, sulla professionalità degli operatori di AIM e sulla prossimità geografica dell?Azienda, ci permette di gestire e spesso superare positivamente contesti talvolta compromessi».

Nel dettaglio, la convenzione definisce le forme di agevolazione per il pagamento delle bollette riservate agli utenti che si rivolgeranno ai Servizi sociali e saranno riconosciuti in situazione di disagio socio economico. Il Comune, a questo proposito, individuerà due profili di utenti a cui consentire particolari modalità di estinzione del debito relativo alle bollette Aim non pagate: quelli che hanno già diritto al bonus gas ed energia e coloro che hanno Isee pari o inferiore al minimo vitale o sono privi di reddito a seguito di disoccupazione o decesso dell’unico percettore. Il piano di rientro agevolato sarà diverso, inoltre, a seconda che il debito sia inferiore o superiore a 1.500 euro e potrà tradursi in importi fissi mensili, fino a 9 rate, in particolare se la famiglia dimostrerà un comportamento virtuoso rispetto all’impegno a far fronte al dovuto.

Se, tuttavia, si dovesse arrivare alla sigillatura per morosità, la convenzione ha previsto la possibilità di sospenderla per 10 giorni in caso di nuclei particolarmente disagiati e in situazioni di emergenza climatica invernale.

Poiché, inoltre, molte delle famiglie in difficoltà hanno dimostrato di non essere in grado di fare una buona economia domestica, Aim e Comune hanno concordato di organizzare momenti formativi per insegnare a non sprecare l’energia.

(Nella foto di Aim, la firma della convenzione)