Ecco le domanda di attualità presentata dal gruppo consiliare del Partito Democratico e Da Adesso in Poi in merito ai recenti sviluppi dell’operazione che vede coinvolte AIM, AGSM, A2A e Ascopiave.
“Riteniamo – spiega Cristiano Spiller, a nome del gruppo consiliare PD – che nonostante le rassicurazioni più volte fornite dal Sindaco sul pieno coinvolgimento del Consiglio Comunale nell’operazione di aggregazione di AIM, ci siano aspetti ancora poco chiari e poco trasparenti. Siamo soprattutto in attesa di capire quale sia e da dove provenga l’indirizzo politico che sta muovendo tutta l’operazione, dato che questo certo non arriva dal Consiglio Comunale di Vicenza”.
“Non è possibile continuare così, vogliamo vederci chiaro – affermano i Consiglieri comunali di Da Adesso in Poi Sandro Pupillo e Giovanni Selmo – Non si capisce per quale ragione l’operazione che sta coinvolgendo AIM, AGSM, Ascopiave e A2A debba restare avvolta nel mistero. Abbiamo dedicato ad AIM un Consiglio Comunale due settimane fa senza ottenere nulla: generiche dichiarazioni di intenti da parte del Sindaco, vaghe promesse, interventi dei consiglieri comunali di maggioranza che facevano i complimenti alla Giunta per un’operazione che al momento non esiste (o almeno, così è stato assicurato ufficialmente). Ogni giorno – proseguono Pupillo e Selmo – sui quotidiani locali e nazionali si susseguono notizie sull’operazione, senza che i consiglieri comunali siano minimamente consapevoli di quello che sta accadendo: è una cosa grave nei confronti di tutti i consiglieri comunali, ma soprattutto nei confronti dei cittadini di Vicenza. Ci viene, perciò, da chiedere concludono Pupillo e Selmo: ma se questa operazione è così positiva per la città, perché il Sindaco non la spiega e non la difende? Con questa domanda d’attualità vogliamo dargli l’opportunità di farlo ufficialmente. Speriamo che la colga perché i vicentini hanno diritto di sapere che cosa la Giunta intende fare con il loro patrimonio”.
Domanda di attualità Pd
In data 29 maggio 2019 fonti giornalistiche riportano la notizia secondo la quale ASCOPIAVE avrebbe chiesto una modifica dell’offerta non vincolante avanzata da AIM, AGSM e A2A.
Premesso che in occasione del Consiglio Comunale del 9 maggio 2019 il Sindaco si era impegnato a informare il Consiglio degli sviluppi dell’operazione prima dell’eventuale presentazione dell’offerta vincolante.
Si chiede al Sindaco e al Vicesindaco con delega ai rapporti con le aziende partecipate quanto segue:
1.Sulla base di quali indirizzi politici l’amministratore unico risponderà alle richieste integrative di Ascopiave, visto che durante il Consiglio Comunale del 9 maggio 2019 il Sindaco ha dichiarato che con l’amministratore unico Vivian vi è un confronto continuo.
2.Se non si ritenga opportuno condividere in Consiglio Comunale tali richieste, senza che queste rimangano sempre chiuse in pochi cassetti, dato che Aim è patrimonio dell’intera città e che l’opposizione ha sempre dichiarato disponibilità a un confronto costruttivo e trasparente.
3.Se il Sindaco intende esprimere formalmente un indirizzo prima che Aim si esprima.
4.Quale sia la scadenza per la proposta definitiva ad Ascopiave.
I consiglieri comunali Cristiano Spiller, Otello Dalla Rosa, Isabella Sala, Cristina Balbi, Alessandro Marchetti, Giovanni Battista Rolando, Alessandra Marobin
Domanda di attualità Daip
In questi giorni su vari quotidiani si legge che ASCOPIAVE, rispetto alla manifestazione di interesse di AIM, AGSM e A2a, avrebbe chiesto di modificare alcune parti dell’offerta presentata.
Si legge anche che vi sia un reale e forte interesse di A2a a creare un asset lombardo-veneta con AIM e AGSM che possa, quindi, assorbire e depotenziare definitivamente la multiutility vicentina.
Si chiede pertanto al Sindaco e/o all’Assessore competente:
1. un aggiornamento rispetto alla “frenata” di ASCOPIAVE;
2. come sta procedendo il processo di aggregazione tra AIM e AGSM?;
3. se vi siamo già accordi cpn A2a e se sì di quale tipologia;
4. Come si pensa di tutelare la possibilità del Comune di incidere nella Governance della futura multiutility, una volta che AIM sarà stata assorbita all’interno di un colosso come A2a?
I consiglieri comunali di Da Adesso in Poi