È stato lui a contattare il “113” della Polizia di Stato di Vicenza, nella notte di domenica scorsa, mentre si trovava in un bar di Viale dal Verme. H.M.A., 44enne cittadino tunisino con numerosi precedenti resistenza a pubblico ufficiale, evasione e spaccio di stupefacenti, nell’occasione riferiva alla Centrale Operativa della Questura di essere rientrato da pochi giorni in Italia e di dover espiare una condanna di quasi 4 anni di reclusione.
Gli Agenti delle “Volanti”, inviati immediatamente presso il Locale segnalato, hanno subito individuato il soggetto, che si è consegnato spontaneamente ai Poliziotti.
Dopo averlo condotto negli Uffici di Viale Mazzini per il prosieguo degli accertamenti, gli Agenti hanno potuto dapprima confermare l’identità del soggetto e, quindi, appurare la veridicità del suo racconto: in effetti, a carico di H.M.A. risultava pendente un Ordine di Carcerazione per la espiazione di una condanna definitiva a 4 anni e 8 mesi di reclusione, emesso dal Tribunale di Vicenza quale esito di un cumulo di pene per i reati summenzionati.
L’uomo, che si è mostrato sin da subito collaborativo, è stato quindi condotto dagli Agenti di Polizia presso la Casa Circondariale di Vicenza per scontare il suo debito con la Giustizia. ((qui l’azione del questore Paolo Sartori e dei suoi collaboratori dal suo insediamento in città e provincia, ndr) .
