Se volete fare un’esperienza diversa dalle solite, vi consigliamo di visitare il Palladio Museum, in Contrà Porti, 11 a Vicenza. Qui si può fare un bel viaggio tra i modelli in tre dimensioni delle opere dell’architetto Andrea Palladio. Ma non solo: qui è presente una mediateca che raccoglie fotografie delle opere di Palladio, delle principali architetture medievali e moderne del Veneto e del palladianesimo nel mondo. Poi ci sono i rilievi e le digitalizzazioni integrali delle principali edizioni di Palladio e di Vitruvio.
La fototeca
Si tratta di un’esperienza unica. A partire dalla fototeca “storica” avviata alla fine degli anni Cinquanta, con oltre 16mila stampe, il patrimonio di immagini è stato regolarmente incrementato con nuove campagne fotografiche (circa 2.500 immagini) e con l’acquisizione di archivi privati. Il database sulle architetture palladiane, consultabile online, riunisce oltre 7mila fotografie, 1.250 rilievi, 50 modelli 3D e 4.500 tavole di libri antichi.
Dal 2006 è inoltre disponibile online, e continuamente incrementata, la Fototeca Carlo Scarpa e, dal 2008, la banca dati Immagine del Veneto. Entrambe finanziate dalla Regione del Veneto, documentano rispettivamente l’opera del grande architetto italiano del Novecento e le eccellenze architettoniche nel Veneto dall’età romana al Settecento.
Le fotografie relative al palladianesimo e all’architettura veneta (ante 2008) possono essere consultate solo su appuntamento dai terminali della biblioteca.
La Mediateca
Il Palladio Museum contiene quindi la Mediateca Palladio con fotografie, rilievi, incisioni sugli edifici palladiani, la Fototeca Carlo Scarpa con fotografie d’autore e di archivio sugli edifici di Carlo Scarpa e la Fototeca Immagine del Veneto con materiali iconografici relativi alle eccellenze architettoniche del Veneto organizzati per periodo storico.
Gli affreschi del Tiepolo
Il Palladio Museum è inoltre uno dei siti vicentini che contiene gli affreschi di Giandomenico Tiepolo (1727-1804) da oltre cinquant’anni anni erano conservati nelle residenze dei proprietari che coraggiosamente li salvarono dalle distruzioni belliche. Nel museo sono presenti ben 7 affreschi del Tiepolo: Ercole con Cerbero incatenato, Figura femminile con clava e leontea (Onfale? Deianira?), Giove, Ercole e l’Idra, Ercole sul rogo, iscrizioni: in alto a destra “Febraro 18 / 1773”, Coppia di satiri con vaso di fiori, Satiro con vaso e satiressa con tamburello.