Al varo la Legge di Bilancio: Meritocrazia Italia chiede di puntare anche su a sanità, formazione e sicurezza pubblica

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Legge di Bilancio
Legge di Bilancio

Il prossimo varo della nuova legge di bilancio è imminente, e nonostante il processo sia semplificato grazie al “patto di maggioranza,” è fondamentale apportare modifiche che valorizzino settori cruciali come la sanità pubblica, la sicurezza pubblica, la ricerca scientifica e la formazione. È importante evitare che i tagli alla spesa pubblica colpiscano costantemente i pilastri della società, favorendo sempre gli stessi settori.

Meritocrazia Italia chiede un cambio di direzione al Governo Meloni attraverso la legge di bilancio, affinché si possa delineare chiaramente la visione per la costruzione dell’Italia del presente e del futuro.

Prendendo in considerazione le valutazioni contrastanti e la mancanza di dati univoci in merito ai singoli punti della nuova legge di bilancio, si evidenzia una profonda ambiguità informativa, che può essere attribuita anche a un giornalismo poco imparziale e poco trasparente. Questo rende difficile per i cittadini formarsi opinioni consapevoli sulle scelte del Governo.

Meritocrazia Italia ha già presentato proposte alle Istituzioni nelle scorse settimane, in particolare per il settore sanitario, chiedendo di escludere la spesa sanitaria, in particolare quella legata alla prevenzione, dal patto di stabilità. Questo consentirebbe di investire effettivamente nella salute dei cittadini italiani e ridurre i costi delle cure in futuro.

Oltre alle proposte precedentemente avanzate, Meritocrazia Italia suggerisce ulteriori interventi, tra cui un maggiore rigore nei controlli del mercato delle locazioni per contrastare l’ampio numero di contratti non registrati e non dichiarati. Si propone anche di affrontare il problema del “caro affitti” attraverso la creazione di nuove “case dello studente” in collaborazione con le Università, riqualificando edifici pubblici in disuso nelle grandi città. Altre proposte includono la riduzione del cuneo contributivo a carico dei lavoratori, l’abbassamento dell’IVA su prodotti per l’igiene intima femminile, tamponi, assorbenti e prodotti per l’infanzia considerati di prima necessità, l’abolizione del canone Rai per le famiglie e gli esercizi commerciali che non fruiscono del servizio pubblico, e un chiarimento delle norme riguardo al Superbonus.

Inoltre, Meritocrazia Italia sottolinea l’importanza di investire nella sicurezza del territorio, compreso un solido piano assicurativo contro danni da catastrofi naturali. La costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, ribattezzato “Ponte Italia,” è vista come un progetto cruciale, ma con particolare attenzione alla scelta del sistema antisismico e alla posizione dell’impalcato.

Per finanziare queste proposte, Meritocrazia Italia suggerisce misure come la riduzione dei bonus edilizi, l’aumento dell’aliquota della cedolare sugli affitti per le seconde case dei locatori, l’incremento dell’IMU per gli immobili non locati per oltre un anno, una migliore lotta all’evasione fiscale e l’efficientamento del recupero delle imposte insolute. Si propone anche l’istituzione di un’Agenzia delle Uscite per gestire i debiti della pubblica amministrazione verso i cittadini.

Meritocrazia Italia invita a lavorare in sinergia e con onestà intellettuale per il bene del Paese, mettendo da parte le polemiche inutili e concentrandosi sugli obiettivi comuni.

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Fonte: Al varo la Legge di Bilancio: Meritocrazia Italia chiede di puntare anche sulla sanità, la formazione e la scurezza pubblica

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