Sono iniziati martedì 14 aprile i lavori di manutenzione straordinaria dell’approdo Actv Arsenale, pesantemente danneggiato dall’acqua alta eccezionale del novembre scorso e dalla collisione di due vaporetti ormeggiati in riva.
Lo scorso 27 dicembre era stato riaperto l’approdo B, dove è stato concentrato il servizio sia in direzione Lido sia in direzione San Marco. Il cantiere dell’imbarcadero A, che procedeva con una previsione di riapertura a fine marzo, è stato invece bloccato dall’emergenza COVID-19. Ora i lavori ripartono grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale e dei tecnici del Gruppo AVM che, tramite i poteri da Commissario delegato all’emergenza Acqua alta, hanno sbloccato il cantiere.
Fino a tutta la giornata di venerdì 17 aprile, e comunque fino a completamento dei lavori, l’intero impianto Arsenale verrà sospeso per consentire gli interventi di manutenzione straordinaria e ripristino in sicurezza.
All’inizio della settimana successiva verranno eseguiti alcuni lavori sull’approdo B – con il servizio di linea 1 in entrambe le direzioni interamente spostato sull’approdo A – e successivamente l’impianto verrà riaperto completamente.
Si conclude così – spiegano i vertici di AVM – il primo dei grandi interventi che verranno compiuti entro l’anno legati all’evento eccezionale dell’acqua alta. Parallelamente riprendono i lavori di San Tomà, Rialto A e B, Murano Faro e San Zaccaria E e F.