Al via oggi l’iniziativa “Dona la scuola in tempi di quarantena”: materiale didattico a 50 famiglie in difficoltà del territorio. Venturini: “I servizi sociali in prima linea per rispondere ai bisogno di tutti. Grazie alla collaborazione del volontariato”

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Comune di Venezia
Comune di Venezia

E’ scattata oggi l’iniziativa “Dona la scuola in tempi di quarantena”, promossa dall’Assessorato alla Coesione sociale, attraverso il Settore Agenzia Coesione sociale, in collaborazione con le associazioni Il Castello e Unitalsi, che da sempre collaborano con la Casa del Volontariato di Mestre.

Il progetto, destinato a 90 bambini, permetterà di consegnare materiale didattico a 50 famiglie in difficoltà del territorio. L’iniziativa è nata dalla disponibilità dell’associazione Il Castello, realtà associativa che opera nel’ambito della rete della Casa del Volontariato rivolgendosi ai volontari giovani, di mettere a disposizione “borse educative” con materiali didattici e libri di lettura per necessità legate all’emergenza Coronavirus.

Nel confronto tra le associazioni e i servizi sociali dell’Assessorato è emersa quindi la consapevolezza che, oltre a materiale alimentare e di prima necessità, alcune famiglie in difficoltà economica necessitassero in queste settimane anche di materiale didattico e libri per bambini e giovani: quest’ultimi sono da tempo costretti in casa e seguono le lezioni via web. L’Assessorato alla Coesione sociale ha quindi stilato una lista di 50 famiglie: grazie al coinvolgimento di una libreria all’ingrosso, stamattina i volontari delle associazioni Il Castello e Unitalsi hanno iniziato a consegnare loro il materiale didattico.

“Ringazio di cuore le due associazioni per aver voluto sviluppare questa preziosa collaborazione a beneficio delle famiglie in difficoltà – commenta l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini – Un’attività bella e significativa, frutto di un grande lavoro di solidarietà svolto costantemente nell’ambito della Casa del Volontariato e dello Spazio Mestre Solidale. I servizi sociali, in questo difficile periodo, sono ovviamente impegnati a pieno regime per affrontare le conseguenze negative della crisi in atto e la collaborazione con le realtà di volontariato rappresenta un pilastro importantissimo per rispondere ai bisogni di tutti”.