Albanese arrestato dalla Guardia di Finanza di Vicenza: trovato in possesso di circa 3 chilogrammi di droga

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Nei giorni scorsi la Guardia di finanza di Vicenza ha arrestato un cittadino albanese trovato in possesso di quasi 3 chilogrammi di stupefacenti: oltre 2,3 chilogrammi di hashish, mezzo chilo di marijuana e 2 grammi di cocaina. 

L’uomo, domiciliato in città, già con un precedente arresto per spaccio di droga risalente al 2007, appena fermato dai finanzieri vicentini nelle vicinanze della propria abitazione, per un normale controllo di polizia, ha subito consegnato un involucro contenente 2 grammi di sostanza rivelatasi essere cocaina. 

L’atteggiamento dell’albanese, visibilmente nervoso, ha fatto scattare poi le successive operazioni di perquisizione domiciliare che hanno consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro la restante e ben più consistente quantità di sostanze stupefacenti, nonché del materiale necessario per taglio e confezionamento delle dosi quali un bilancino di precisione e una macchinetta per sottovuoto, un telefono cellulare e una bomboletta spray al peperoncino. 

Sempre negli scorsi giorni, ancora le Fiamme Gialle del Gruppo di Vicenza, con il supporto dell’unità cinofila antidroga e di personale della Polizia ferroviaria berica hanno effettuato controlli anche sul treno diretto a Schio e ritorno.

I militari hanno effettuato, con l’aiuto dell’infallibile fiuto del cane pastore tedesco Zack, controlli sui treni della tratta Vicenza/Schio, per mettere in campo attività di prevenzione volta ad aumentare il livello di sicurezza percepito dalla collettività negli ambienti delle stazioni e delle tratte ferroviarie della provincia. Tale tipologia di controlli proseguirà per tutto il periodo estivo. 

Si rappresenta che, con riferimento alle ipotesi penalmente rilevanti, la misura è stata eseguita di iniziativa della polizia giudiziaria nella fase dell’indagine preliminare e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna. Il comunicato è stato autorizzato dall’Autorità Giudiziaria per motivi di interesse dell’opinione pubblica.