Albanese espulso dall’Italia: era stato arrestato a Vicenza come “grossista” di droga

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P. I., cittadino albanese di 29 anni con precedenti per droga a Vicenza è stato espulso dall’Italia. La procedura è stata eseguita dagli agenti della Questura cittadina ieri, domenica 26 novembre 2023. L’uomo è stato prelevato dal carcere e portato all’aeroporto di Venezia da dove è stato imbarcato su un volo per l’Albania.

Il 21enne era stato arrestato a settembre del 2022, dopo essere stato trovato in possesso, all’interno della sua abitazione di Vicenza, in Via Monte Coni Zugna, di ingenti quantitativi di droga: circa 1 chilogrammo di marijuana e cocaina per 15 grammi circa. Trovati anche bilancini di precisione e denaro in contante.

Subito dopo l’arresto, gli specialisti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Vicenza hanno fatto il possibile per risalire alle generalità dello straniero e acquisirne un valido documento per fare in modo che l’albanese venisse espulso dal territorio nazionale.

“Qualora l’uomo dovesse rientrare in Italia sarebbe immediatamente arrestato e condotto nuovamente in carcere. L’attività è stata possibile anche grazie alla stretta collaborazione tra Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria”, fanno sapere dalla questura berica.

“L’operazione – aggiungono – si iscrive nell’ambito di una più complessa strategia volta ad esaminare, da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura, le posizioni di soggiorno dei detenuti presso il Carcere di Vicenza, in modo da riuscire a rimpatriare prima possibile pericolosi detenuti resisi responsabili, nel tempo, di gravi reati contro la persona o contro il patrimonio, ovvero relativi allo spaccio di stupefacenti.

E’ un altro aspetto della sinergia tecnico-operativa espressa sul territorio nei vari servizi straordinari di controllo, disposti con Ordinanza del Questore, Dario Sallustio, di modo che all’esecuzione dei provvedimenti adottati in emergenza (denunce, arresti, fermi per l’identificazione, eccetera) segua sempre anche la necessaria attività investigativa e specialistica per il rapido rimpatrio delle persone che non hanno un valido titolo di soggiorno sul territorio nazionale”.

Proprio nell’ambito di queste attività, nelle giornate di sabato e domenica, a Vicenza sono stati effettuati altri mirati servizi straordinari di controllo del territorio nelle aree sensibili della città, in particolare nella zona di Campo Marzo e nei pressi della Stazione Ferroviaria.

Nel corso delle operazioni sono state identificate 76 persone (di cui 12 con precedenti penali e/o di polizia) e 25 stranieri.

Il Questore della provincia di Vicenza, ha emesso: 1 Avviso Orale nei confronti di un cittadino italiano con precedenti per reati di varia natura e 1 Foglo di Via Obbligatorio con obbligo di rientro nel Comune di residenza, a carico di un cittadino italiano residente a Castelfranco Veneto con numerosi precedenti.