Prendono il via i lavori di riqualificazione edilizia ed efficientamento energetico dell’albergo cittadino.
L’intervento sulla struttura di accoglienza per i senza dimora, del valore complessivo di 460 mila euro, è finanziato con un contributo di 429.515,03 euro dal Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (Por Fesr 2014 – 2020) del Veneto, nell’ambito della Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS) dell’Area urbana di Vicenza. Il Comune interviene con circa 30 mila euro.
Questa mattina erano presenti alla partenza dei lavori il vicesindaco con delega alle politiche sociali e l’assessore ai lavori pubblici.
“È una struttura fondamentale per la città che quotidianamente ospita più di una cinquantina di persone, sia uomini che donne, che arrivano a oltre una sessantina in caso di emergenza freddo – ha spiegato il vicesindaco con delega alle politiche sociali –. Sono cittadini che si trovano in grave difficoltà economica e che hanno perso la loro abitazione. Vengono seguiti dal servizio di assistenza sociale e, insieme agli operatori, costruiscono un progetto individuale per tornare ad essere autosufficienti. Attualmente, grazie alla Curia, gli ospiti sono stati accolti all’ex studentato di San Marco dove resteranno fino al termine dei lavori”.
“Si tratta di un investimento importante per il Comune, pari a quasi mezzo milione di euro, grazie al fondo europeo di sviluppo regionale POR FESR, con l’obiettivo di migliorare l’efficientamento energetico della struttura, riqualificando, di conseguenza, anche il patrimonio comunale – ha precisato l’assessore ai lavori pubblici –. Principalmente sostituiremo gli infissi e il cappotto termico così da ridurre i consumi energetici; interverremo sull’impianto di illuminazione, che verrà realizzato a led, e riqualificheremo i servizi igienici. Tutti i lavori dovranno essere conclusi entro l’autunno per poi rendicontarli entro l’inizio del 2021. Un grazie va ai tecnici dei lavori pubblici che stanno facendo il possibile pur con tempi davvero ristretti, in stretta sinergia con l’assessorato alle politiche sociali e comunitarie”.
Il progetto di riqualificazione prevede lavori di adeguamento e miglioramento degli impianti tecnologici, interventi su murature e solai e la sostituzione dei serramenti esterni.
I lavori saranno eseguiti dalla ditta ZCR Impresa Generali di Costruzioni di Mirano (Venezia) che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 17,99% e altre migliorie, tra cui 71 giorni di anticipo sul termine di esecuzione dei lavori di 180 giorni.
Per permettere i lavori di recupero della struttura, da inizio luglio i 45 ospiti (36 uomini e 9 donne) sono stati provvisoriamente trasferiti nell’ex studentato di contra’ ponte Pusterla 3, di proprietà della Curia.
Il finanziamento POR FESR destinato alle strutture per le persone senza dimora, prevede anche il recupero edilizio e l’efficientamento energetico di altre 4 strutture, per un ulteriore contributo di 447.333,33 euro. Questi lavori saranno eseguiti l’anno prossimo.
Le strutture da riqualificare si trovano in via dei Mille, Strada Padana verso Padova e via Bedin. La quarta struttura è in corso di individuazione.
Si tratta di alloggi che, a differenza dell’albergo cittadino destinato alla prima accoglienza dei senza dimora, sono pensati per persone che, una volta approdate a una buona autonomia, siano in grado di gestire la propria quotidianità. I servizi sociali del Comune garantiscono, infatti, in accompagnamento, la realizzazione di percorsi di progettazione sociale, anche grazie ai fondi europei del PON Inclusione e del PON FEAD, in gestione al Comune, per percorsi di inclusione sociale e acquisti di beni per i senza dimora.
Per approfondimenti:
https://www.comune.vicenza.it/uffici/cms/politichecomunitarie.php/progetti_europei/autorita_urbana