
Alessandra Kersevan – scrive in una sua nota Rifondazione Comunista federazione di Vicenza – è una degli storici accusati dal centro-destra di riduzionismo sulle questione Foibe, ma noi ribadiamo con questo incontro che è in atto in Italia un uso strumentale della storia da parte della destra che governa a Schio e a Vicenza, in Veneto e in Italia.
C’è un piano preciso per trasformare la vicenda delle Foibe in uno scontro fra popoli, da utilizzare a fini politici. È questa la posizione di Alessandra Kersevan, storica e responsabile della Casa editrice Kappa Vu, che rigetta le accuse di negazionismo e sottolinea invece la necessità di analizzare quei fatti partendo dai documenti e non dalle strumentalizzazioni.
L’anno scorso il sindaco di Vicenza Rucco aveva negato la sala comunale all’incontro organizzato da Rifondazione con la Kersevan, tacciandola, incredibilmente, di negazionismo.