“Questo Governo va allo scontro con l’Unione Europea sulla pelle dei risparmiatori truffati dalle banche, mettendo a rischio gli indennizzi. È un comportamento vergognoso”. Non usa mezze parole Alessandra Moretti, consigliera del Partito Democratico a proposito della lettera della Commissione Europea in cui ha evidenziato tutti i punti della procedura sui risarcimenti, stabilita dalla legge di Bilancio, che sono contrasto con le norme sul bail in.
“I rilievi erano noti da tempo: quando la legge era ancora in stesura, l’Ue aveva avvertito che con le modalità stabilite dal Governo non c’erano i presupposti per un accoglimento della proposta. Ma Lega e Cinque Stelle hanno voluto mostrare i muscoli, come al solito nell’occasione sbagliata. Di Maio è irresponsabile nel rivendicare la scelta, annunciando di andare avanti comunque. Non si possono utilizzare i truffati nell’ennesimo scontro tra Governo ed Unione Europea. Uno scontro che viene cercato a tutti i costi, come dimostra la questione dei migranti e che coinvolge, loro malgrado, le persone più fragili. Se davvero l’esecutivo gialloverde dovesse tirar dritto, l’Italia rischia una procedura di infrazione, con congelamento dei rimborsi. Alla fine, al di là della facile propaganda, gli unici soldi che sono arrivati ai risparmiatori sono quelli del Governo Gentiloni, che ha creato un fondo di ristoro da 100 milioni fino al 2021”.
“Da presunto boom economico a recessione vera nel giro di due settimane. Questo Governo sta deprimendo il Paese, mettendo a rischio la vita delle nostre imprese e migliaia di posti di lavoro”. Le parole sono della consigliera regionale del Partito Democratico, Alessandra Moretti, che commenta così “gli ultimi dati Istat che bocciano le scelte dell’Esecutivo gialloverde”.
“È il secondo trimestre consecutivo con il Pil in calo – denuncia l’esponente dei Democratici – non so da quanti anni non si verificava un evento del genere. Lega e Cinque Stelle sono al ‘comando’ da otto mesi e le accuse a chi c’era prima non reggono più. L’occupazione si crea investendo su infrastrutture, formazione, scuola e riducendo le tasse sul lavoro, non mettendo nuovi paletti come nel Decreto Dignità o con misure esclusivamente assistenzialiste come il Reddito di cittadinanza”. “Per generare ricchezza servono investimenti – spiega la consigliera Dem – non regalare soldi per restare a casa. In Veneto la non-azione del Governo sta bloccando l’Alta Velocità, c’è poi il caso CAV con 300 milioni di investimenti sulla rete stradale che rischiano di saltare: sono opere indispensabili per lo sviluppo e la competitività del territorio”.
“A lanciare l’allarme sui pericoli che l’Italia sta correndo grazie all’improvvisazione dell’esecutivo Salvini-Di Maio non è solo il Partito Democratico – sottolinea Moretti – ma anche le categorie sociali ed economiche, come ha ribadito il presidente di Confindustria Veneto, Matteo Zoppas”.
“È evidente che è impossibile correggere la rotta con un Governo guidato da due partiti che non vanno d’accordo su niente – conclude Alessandra Moretti – E l’imminente campagna elettorale per le Europee non potrà che peggiorare la situazione”.